Comunicato sindacale Tecnosistemi

 

La Tecnosistemi in questo fine agosto avrebbe dovuto mettere in pagamento, se pur in ritardo, le retribuzioni di giugno così come da dichiarazioni più volte fatte dall’Amministratore delegato.

Il mancato pagamento segnala il precipitare drammatico della situazione nonostante i numerosi Cda e assemblee degli azionisti che molto probabilmente hanno utilizzato il tempo per litigare tra loro piuttosto che creare una soluzione industriale per salvaguardare la società e l’occupazione.

I lavoratori in questi mesi hanno invece compiuto ogni sforzo con l’unico obiettivo di salvaguardare l’occupazione e difendere il patrimonio industriale e professionale della Tecnosistemi.

La relazione al Tribunale di Milano per fine agosto e l’udienza di fallimento fissata per il 18 settembre rischiano di rappresentare due appuntamenti inquietanti dal punto di vista della situazione e delle prospettive.

Per questo i lavoratori e il sindacato non ci stanno e hanno deciso di attivare immediatamente una serie di iniziative:

1.         Sciopero in tutte le sedi fino a lunedì 1° settembre con iniziative locali a cura delle strutture e delle Rsu.

2.         Mantenimento dell’incontro con l’Amministratore delegato per il 1° settembre.

3.         Verifica per eventuale avvio di iniziative per la tutela legale dei crediti dei lavoratori.

4.         Richiesta urgente al ministero delle Attività produttive per sollecitare l’assunzione di iniziative alternative e utili a salvaguardare i lavoratori e l’azienda.

 

Fim-Fiom-Uilm nazionali

Roma, 28 agosto 2003