Tecnosistemi. Scaltriti (Fiom): “Grave il mancato accordo per l’affitto dei rami di attività di Ict Systems a Calzavara”

 

Gianni Scaltriti, responsabile nazionale Fiom-Cgil del gruppo Tecnosistemi, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“La trattativa con Calzavara SpA e i Commissari straordinari del gruppo Tecnosistemi in Amministrazione Straordinaria per l’affitto dei rami di attività di Ict Systems si è conclusa con la registrazione della impossibilità di giungere ad un accordo.

E’ un fatto grave perché si mettono a rischio le potenzialità occupazionali e industriali contenute in Ict Systems.

E’ un fatto grave, inoltre, perché avviene a seguito della indisponibilità della Calzavara SpA ad un accordo che possa prevedere, in primo luogo, l’applicazione dello Statuto dei lavoratori nella fase iniziale di affitto che, secondo il progetto di Calzavara, prevedeva 13 persone in organico; in secondo luogo, la determinazione degli obiettivi industriali cui collegare l’aumento dell’occupazione nell’ambito del periodo di affitto e nella successiva fase di acquisizione; in terzo luogo, l’impegno a discutere, alla luce delle forti riduzioni dei livelli salariali e normativi poste come condizioni per le assunzioni ex novo, l’impegno a introdurre un premio di risultato. Ciò sulla base della considerazione che Calzavara non pensa alla contrattazione collettiva di secondo livello bensì a istituti contrattuali individuali.

Nella nostra impostazione, quelle appena ricordate sono le condizioni minime per qualificare un progetto industriale come tale. E’ chiaro che, per quanto ci riguarda, rimane un obiettivo assolutamente importante il fatto che Ict Systems venga mantenuta operativa e continui ad interagire con i propri clienti. Ciò deve essere garantito dai Commissari e dalla procedura anche in funzione della preparazione e concretizzazione della fase di cessione dei rami di attività dell’azienda mediante asta pubblica.

 

  Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 19 maggio 2004