L’ incontro del 4 novembre con i commissari del gruppo Tecnosistemi in a.s.

 

Si è svolto, lo scorso 4 novembre presso la sede di ASSOLOMBARDA, il previsto incontro di FIM-FIOM-UILM Nazionali e del Coordinamento Sindacale del Gruppo Tecnosistemi con i Commissari straordinari e la Direzione Aziendale.

In ragione degli argomenti previsti nell’incontro, per denunciare ancora una volta la crisi del Gruppo Tecnosistemi e la situazione delle lavoratrici e dei lavoratori cassaintegrati, le RSU di Milano, d’accordo anche con quelle di Torino e di Genova, hanno organizzato un presidio di fronte ad Assolombarda che, prima e durante l’incontro ha visto una settantina di lavoratrici e lavoratori  manifestare vivamente e sonoramente.

Nel corso dell’incontro si sono affrontati diversi problemi relativi sia alla gestione ordinaria delle procedure che ad aspetti fondamentali per il futuro delle imprese e dell’occupazione.

In sintesi:

a)                 Ci sono stati consegnati i dati occupazionali aggiornati. Le tabelle sono consultabili nella pagina Documentazione del sito TECNOSISTEMI (http://www.fiom.cgil.it/it/tecnosistemi/index.htm).

b)                 I Commissari hanno convenuto, con la delegazione sindacale, sulla necessità che il Governo rispetti gli impegni contenuti nei verbali di incontro del 31/03 e del 27/04 u.s.. In particolare i Commissari ci hanno informato di aver sollecitato formalmente (cioè con un documento scritto) il Ministero delle Attività Produttive al rispetto degli impegni sugli ammortizzatori sociali e sulla “cristallizzazione” dei requisiti per l’acceso alla pensione.

c)                  I Commissari hanno confermato di essere “ancora” in attesa dell’autorizzazione (Comitato di sorveglianza e Ministero) per erogare i tichet per il pasto al valore  previsto dai contratti aziendali in vigore (con tutte le necessarie operazioni di conguaglio).

d)                 Sul versante dell’attivazione della mobilità, anche i Commissari hanno convenuto con la delegazione sindacale che l’accordo di riferimento è quello del 14 luglio u.s.. Il testo della Legge di riforma della pensione ha lasciato fuori le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo Tecnosistemi dai casi in cui è prevista la cristallizzazione (stimati in circa 300) però, mentre si attivano le iniziative per una modifica della legge, è opportuno che chi ha i requisisti di poter maturare la pensione entro il 2007 (in particolare entro il 3° trimestre) venga messo in terrazza di uscita.

Secondo i dati e la stima dell’Azienda, queste persone sono circa 200 e, ipotizzando teoricamente la loro collocazione in mobilità 1 anno prima della maturazione del diritto, sono distribuiti secondo lo schema consultabile nella pagina Documentazione del sito TECNOSISTEMI (www.fiom.it/Tecnosistemi).

Poiché solo una parte di tali lavoratori ha già “certificato” le condizioni (vedi Tabella consultabile nella pagina Documentazione del sito TECNOSISTEMI) proseguirà nei prossimi giorni, l’attività di raccolta di informazioni da parte dell’Azienda per gli altri casi.

Sulla base di tutto ciò, abbiamo convenuto con la procedura che le messe in mobilità comincino a far data dal 01/01/2005.

e)                 Vendita delle attività e prospettive di salvaguardia occupazionale:  IL Commissario Straordinario Avv. PONTI ci ha informato che, alla chiusura del bando pubblico, sono state presentate 3 offerte d’acquisto per EUDOSIA S.p.A, 1 offerta d’acquisto per ICT SYSTEM S.p.A. Non sono state presentate altre offerte d’acquisto né per le attività delle telecomunicazioni, nè per la Divisione Energia di T.C.S (cioè Carini) mentre, causa problemi formali intervenuti, nel caso di T.S.S i Commissari chiederanno l’autorizzazione ad una trattativa privata.

E’ ovvio che per quanto riguarda il ramo delle telecomunicazioni la situazione che si è determinata significa che l’unica offerta d’acquisto che rimane in campo è quella di Sirti Progetto Reti che fu avanzata al momento dell’affitto.

Dal punto di vista operativo, il Commissario ha indicato la fine della settimana che va dal 15 al 19 novembre come periodo entro il quale contano di concludere la gara d’asta su EUDOSIA e su ICT SYSTEM. La settimana successiva (che va dal 22 al 26 novembre) è quindi quella in cui, sono d’accordo anche i Commissari Straordinari, deve essere riconvocato il tavolo di verifica interministeriale presso il Ministero delle Attività Produttive, tavolo che la delegazione sindacale ha indicato come fondamentale per  affrontare gli impegni del Governo prima della fase sindacale di trattativa sui piani industriali e sugli impegni occupazionali delle imprese che puntano all’acquisizione delle attività e delle aziende del gruppo TECNOSISTEMI.

f)                   Infine, per quanto riguarda la procedura in generale, i Commissari erano di ritorno dalla Spagna e dal Brasile per affrontare la parte “estera” della procedura di Amministrazione Straordinaria mentre, sul fronte interno, ci hanno confermato la volontà di voler iniziare ad attivare la azioni revocatorie sia verso i clienti che verso i fornitori ma,soprattutto, verso le banche entro la fine dell’anno in corso.

 

E’ sulla scorta di questo quadro che la prossima scadenza importante è rappresentata dall’ incontro con il tavolo interministeriale: esso rappresenta infatti la sede più opportuna e idonea per avere

- risposte chiare e non ambigue da parte del Governo sia verso gli impegni assunti in materia di ammortizzatori-cristallizzazione che sugli impegni di sostegno delle imprese che acquisivano le attività di Tecnosistemi;

- risposte chiare relativamente alla occupazione, in particolare nelle attività che non sono state oggetto di offerte d’acquisto;

- un primo riscontro sulla qualità dei Piani industriali delle aziende che hanno avanzato proposte di acquisto ma anche di verifica degli impegni non rispettati come quelli previsti nel contratto d’affitto di Sirti Progetto Reti.

E’ chiaro che appena la data di tale incontro sarà definita, avvertiremo tutti i delegati del Coordinamento.

 

 

p. La Fiom nazionale Gianni Scaltriti

 

Roma lì 15 novembre 2004