Nota Fiom nazionale su Tecnosistemi

Incontri ministeriali del 12 ottobre 2005 e verbali

 

Cassa Integrazione straordinaria

E’ stato sottoscritto il 12 ottobre, presso il Ministero del Lavoro il verbale per la Cassa Integrazione Straordinaria per cessata attività.

La decorrenza di questa Cassa è dal 22 settembre 2005, per tutte le società del Gruppo Tecnosistemi e ha la durata di 12 mesi. Alla scadenza si verificherà la possibilità di un’ulteriore proroga di 6 mesi.

Il periodo dall’11 agosto, data della scadenza dell’Amministrazione Straordinaria, al 20 settembre, data della Sentenza del Tribunale di Milano che ha decretato la messa in liquidazione della società, sarà coperto con una proroga della precedente Cassa Integrazione Straordinaria.

La richiesta è stata registrata dal Ministero il 4 ottobre e in attesa del Decreto di approvazione.

Su entrambe le richieste di Cassa siamo impegnati, a seguire l’iter al fine di sollecitare una rapida approvazione.

 

Banche

In alcune realtà la Fiom sta verificando la possibilità di promuovere accordi con le Banche con il contributo delle istituzioni locali, al fine di ricercare una soluzione che permetta di anticipare le spettanze di Cassa Integrazione, senza costi aggiuntivi per il lavoratore. Una soluzione che potrebbe in parte attenuare i disagi dovuti ai ritardati pagamenti della cassa.


 
Ministero delle Attività produttive (MAP)


Oltre a quanto è presente nel verbale di riunione i Commissari hanno fornito alcune informazioni:

  1. il numero dei lavoratori al libro matricola delle società Tecnosistemi è di 1.054, comprensivi dei 150 lavoratori che sono occupati con Contratti a Termine in varie società.
  2. I lavoratori in Cassa sono 870, quelli occupati dalla procedura per la gestione della stessa sono 20, che gradualmente scenderanno a 10.
  3. in Sirti lavorano attualmente 357 lavoratori, 96 dei quali in Contratti a termine.

La richiesta di considerare Tecnosistemi una unica Società, anche in relazione al suo patrimonio e in funzione del conseguente riparto, i Commissari hanno riconfermato l’impossibilità giuridica di tale impostazione che deve essere mantenuta, a loro dire, separata per singole società del Gruppo.

Su questo punto in relazione alle motivazioni del decreto del Tribunale di Milano, stiamo verificando gli spazi per una diversa interpretazione.

Per quanto riguarda i riparti, le spettanze dei vari lavoratori, l’accesso al Fondo di garanzia, Cometa e altri problemi aperti è in programma tra fine ottobre e inizi novembre una riunione con tutti gli uffici concorsuali e vertenze interessate a Tecnosistemi.

La riunione si terrà con la partecipazione dei Commissari Liquidatori.

E’ in programma un prossimo incontro entro fine novembre, con la presenza della società Sirti, per verificare gli impegni occupazionali industriali assunti con gli accordi sottoscritti presso il Ministero Attività Produttive. Il dottor Ruta del MAP, non ha fatto mistero delle inadempienze rispetto agli impegni assunti dovuti in particolare al mancato finanziamento dei progetti.

Impegni che sono stati riconfermati e che vedranno il MAP e il Comitato per l’Occupazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri impegnati a sostenere e a sollecitare nelle sedi preposte per la realizzazione di quanto previsto, anche sul versante della cristallizzazione dei requisiti per i contributi alla pensione.

La conferma della Dottoressa Trotta del Comitato per l’Occupazione, sull’avvenuta firma della convenzione sul progetto PARI tra Italia Lavoro e tutte le Regioni (tranne la Sicilia ) per i programmi di ricerca d’occupazione per i lavoratori Tecnosistemi, pone la necessità di attivare immediatamente incontri sindacali con le rispettive Regioni.

Gli incontri sollecitati anche nel verbale fatto al MAP.  

Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso forte insoddisfazione sugli esiti della procedura, sui risultati occupazionali raggiunti e hanno ribadito, la necessità di trovare le soluzioni per l’occupazione di oltre 1.000 lavoratori ancora in carico Tecnosistemi.

A tale fine si valuteranno le iniziative utili a sollecitare il rispetto degli impegni e degli accordi assunti.

 

 

Roma, 14 ottobre 2005