Comunicato sindacale delle segreterie nazionali Fim Fiom Uilm

incontro con Tecnosistemi

 

Si è svolto il 10 giugno 2002 presso l’Assolombarda di Milano l’incontro del Coordinamento Tecnosistemi e la Fim - Fiom - Uilm nazionali con la direzione aziendale (Ghianda, Gualco, Pozzi).

L’ordine del giorno prevedeva la discussione del piano di riorganizzazione aziendale dell’Assistenza Tecnica, la reperibilità e il premio di risultato per il 2002.

 

Assistenza tecnica

L’azienda ha illustrato il piano di riorganizzazione dell’assistenza tecnica che prevede l’eliminazione dell’assistenza tecnica di I livello allocata nelle aree con il relativo passaggio di tutti i lavoratori nelle strutture operative alla dipendenza degli Operations Managers.

Questo cambiamento organizzativo è stato motivato per effetto del cambiamento tecnologico avvenuto nelle Telecomunicazioni dagli anni ’90 (caratterizzato dalla necessità di un forte presidio sul prodotto offerto che richiedeva da parte dei gestori una forte e continua presenza tecnica a presidio del sistema) agli anni 2000 che richiede un cambio del servizio offerto da parte dell’assistenza tecnica sempre più orientato a una logica di servizio totale verso i clienti.

Questo cambiamento ha modificato anche gli aspetti del business che se negli anni 90 vedevano una percentuale dell’80% per esempio sui cambi release, la stessa oggi è del 20% con la conseguenza che i clienti non richiedono più un numero fisso di anni/uomo a presidio delle attività.

Il call center (parte integrante del nuovo processo formativo) centralizzato a Milano, dovrà garantire al cliente la maggiore efficienza organizzativa, passando agli operations le richieste di intervento.

Alla luce di questa modifica organizzativa l’Azienda ha richiesto la modifica dell’accordo sulla “reperibilità”,  anche perché i costi dello stesso sono molto più alti rispetto al mercato. Per questo motivo l’azienda ha anche fatto una proposta che modifica il calcolo dalla percentuale del 25% -30%  attuali sulle ore a un forfait giornaliero di 25 mila lire per i giorni feriali  e a 40 mila lire per  sabato /domenica e i giorni festivi. Si prevede anche un allargamento della popolazione interessata, fermo restando la professionalità necessaria.

Premio di risultato

L’azienda ha formalizzato i risultati derivanti dai bilanci aziendali  2001 e 2000 base di riferimento dell’accordo sperimentale in atto per il calcolo del premio di risultato variabile.

La Tecnosistemi pur chiudendo in attivo ha avuto una performance di redditività molto modesta, per effetto dei gravi problemi di insaturazione dei primi mesi del 2001 per effetto dei minori investimenti che per i pessimi risultati ottenuti nella gesione delle attività di “ umbundling”, che ha registrato un risultato economico disastroso.

L’indice di riferimento ha registrato una variazione di un +1,07 di alfa ( rapporto tra il valore aggiunto e il costo del lavoro)   e un +1,04 di beta (rapporto di miglioramento del dato 2001 su 2000).

Questo comporta una quota risibile del premio variabile da mettere in busta paga a luglio 2002 che sarà di poco superiore alle 300.000 mila lire per un lavoratore di 5° livello.

Fim - Fiom - Uilm e il Coordinamento nazionale di Tecnosistemi hanno espresso all’azienda preoccupazione e perplessità su quanto esposto dalla Direzione Aziendale, riservandosi di dare una risposta più dettagliata dopo una analisi da fare con i lavoratori.

Per il premio di risultato le organizzazioni sindacali hanno fatto presente all’azienda come per effetto degli errori di gestione siano i lavoratori a pagare pesantemente le conseguenze sul loro salario, pur avendo gli stessi e le Rsu denunciato per tempo il disastro che si stava concretizzando nella gestione dell’umbundling, specie nei rapporti con gli appalti.

Comunque su questo punto e sulla reperibilità il confronto è stato riaggiornato per il 27 giugno 2002 a Roma presso l’Associazione industriali.

Sempre a Roma la mattina del 27 giugno sarà esaminata presso il ministero del Lavoro la procedura aperta dall’azienda della mobilità.

Coordinamento nazionale Tecnosistemi

Fim - Fiom - Uilm nazionali

Milano, 10 giugno 2002