Comunicato delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm Si è svolto, ieri 30 giugno, l’incontro di Fim Fiom Uilm nazionali e delle rappresentanze sindacali facenti capo a tutte le imprese di Tecnosistemi con la direzione aziendale e l’amministratore delegato del gruppo. L’incontro, che si è concluso con un nuovo appuntamento tra le parti per il 14 luglio p.v., ci ha permesso di avere una serie di conferme relativamente alla grave crisi finanziaria del gruppo, con annessi e connessi, oltreché di precisare i problemi e gli obiettivi dell’iniziativa dei lavoratori e delle Oo.Ss Per quanto riguarda la prima:
Per
quanto ci riguarda abbiamo riconfermato la necessità di accelerare
tutti gli atti che permettano di respingere la logica del fallimento e
che rafforzino la prospettiva di rilancio. Tutto
ciò significa in primo luogo il ripristino di condizioni minime di
liquidità: dal salario dei lavoratori alle risorse necessarie per
l’acquisto delle materie prime nonché a quelle che servono per
gestire le trasferte. Le
aziende cioè devono mettere i lavoratori nelle condizioni di poter
lavorare senza dover anticipare soldi per l’azienda (pernotti,
benzina, ticket) così come dovranno essere definiti i modi ed i tempi
per il recupero dei salari arretrati. In
secondo luogo, non si deve abbassare, anzi deve crescere, l’iniziativa
delle Oo.Ss., anche a
livello locale, per sensibilizzare le istituzioni relativamente al
futuro di Tecnosistemi a partire da una nuova richiesta di incontro al
ministero delle Attività Produttive. In tal senso abbiamo ribadito la
nostra contrarietà a qualsiasi ipotesi di “spezzatino” del gruppo
accanto alla necessità di una sede specifica di discussione e confronto
sul progetto industriale del piano di risanamento. Il
livello di vigilanza e di mobilitazione dei lavoratori del gruppo deve
quindi rimanere alto sia nella direzione della circolazione delle
informazioni che nella direzione del coordinamento nazionale delle
iniziative. E’ ovvio per tutti che l’incontro del 14 p.v., sia per quanto riguarda la certezza del salario che la fissazione dei tempi per il recupero degli arretrati, sia per quanto riguarda la prospettiva più generale, sarà un incontro importante da cui ci attendiamo risposte chiare e precise. Fim
Fiom Uilm nazionali Coordinamento
nazionale di Gruppo Roma,
1 luglio 2003 |