Comunicato stampa

 

Si è svolta questa mattina davanti la Prefettura di Taranto la manifestazione dei lavoratori della Tecnosistemi.

Un centinaio di lavoratori hanno protestato per richiamare le Istituzioni ad intervenire per la risoluzione della crisi del Gruppo di TLC in amministrazione controllara (ex-legge Prodi).

Una delegazione di lavoratori, accompagnati dai segretari di Fim-Fiom-Uilm Berrettini, Albano e Basile e Stefano Sgobbio della RSU Tecnosistemi,sono stati ricevuti da Prefetto Ingrao, al quale hanno spiegato le ragioni della protesta richiedendo di sollecitare il Governo e la Regione a riconvocare un tavolo per esaminare la crisi del Gruppo che interessa in Puglia 140 lavoratori di cui 80 nel capoluogo Jonico.

Il Prefetto Ingrao ha assicurato il suo impegno ad intervenire presso il Responsabile della task-force della Presidenza del Consiglio on. Borghini,i Ministeri del Lavoro e delle Attività Produttive, affinchè convochi la riunione interministeriale prevista per fene dicembre e non ancora fissata dal Governo.

Il Prefetto chiederà anche alla Regione di convocare al tavolo regionale le OO.SS. per un esame della situazione.

A questo proposito, sempre su sollecitazione delle OO.SS., il Prefetto chiederà a Borghini di convocare al tavolo ministeriale le regioni interessate alla crisi di Tecnosistemi.

Le OO.SS. hanno anche fatto presente la necessità di un intervento su Telecom per un controllo sugli appalti ed evitare il proliferarsi di lavoro nero e non in regola, mentre nei prossimi giorni si chiederà un incontro alle istituzioni locali per cercare di trovare degli sbocchi occupazionali, utilizzando gli investimenti previsti nel nostro territorio con i POR, prevedendo progetti specifici interventi di larga banda ed informatizzazione dell'area Jonica.

Fim, Fiom, Uilm Taranto

Tarantao, 4 febbraio 2005