Comunicato delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm/Coordinamento Rsu Tecnosistemi

 

Si è svolto il giorno 3 maggio 2001 all' Assolombarda di Milano il previsto incontro con la D.A. della Tecnosistemi (Ing. Iucopilla, Drs. Ghianda) sul piano lavori del 2° quadrimestre 2001.

L'ing. Iucopilla ha sintetizzato la situazione dell'azienda che ha visto il 1° quadrimestre dell'anno con una scarsità di lavoro ed un fatturato inconsistente, con un forte piano di formazione professionale pari a circa 17 mila ore di formazione (su reti mobili e reti dati).

L'inizio dell'anno ha registrato dei picchi di lavoro nel Veneto (per Tim) che si stanno spostando verso la Calabria/Sicilia, anche per effetto del ribaltamento delle BTS ex-Italtel a favore di quelle Siemens.

Si sono registrate, anche, migliaia di ore di attesa lavoro.

Il 2° quadrimestre prevede un forte aumento dei volumi di lavoro, anche se molto sbilanciato sul territorio rispetto agli addetti e concentrato verso il periodo delle ferie, per i ritardi di avvio da parte dei committenti.

Questi lavori riguardano:

UMBUNDLING: sono previsti 500+500 siti, ma Telecom non ha ancora definito i luoghi, pari a circa 50 mld di fatturato.

BINGO: si è in attesa delle assegnazioni delle concessioni.

RETI MOBILI: media di installazione e collaudo di circa 2500 portanti al mese, con picchi in Calabria/Sicilia e poi in Puglia, fino ad agosto. Dopo le ferie non si ha nessuna visibilità.

RETE FISSA: continua la caduta verticale dei volumi, a parte l'Umbundlig, che come visto prima è concentrato in 3 mesi.

ERICSSON: è stato realizzato un contratto di 500 siti in un anno, dalla ricerca sito alla realizzazione. Da luglio si prevedono, anche, lavori di Cell-Planning e Progettazione di Rete.

Il piano comprende, in linea con quanto previsto dall'accordo del 7/3/2000, la messa in Cigs di 55 lavoratori (45 diretti e 10 indiretti ) per 3 mesi a partire dal 7 maggio, così come segue:

9 Piemonte, 6 Liguria, 13 Toscana, 5 Sardegna, 5 Abruzzo/Molise, 8 Lazio, 9 Puglia.

E' prevista una mobilità di 21 lavoratori: 15 dalla Puglia, 2 dal Piemonte, 3 dal Veneto, 1 dal Lazio, tutti verso la Calabria/Sicilia.

Durante l'incontro è stato siglato l'accordo sul calendario annuo che prevede 3 settimane consecutive di ferie nel periodo giugno/settembre, la chiusura generalizzata con 4 giorni di ferie dal 13 al 17 agosto e 6 giorni di PAR da definire a livello locale generalizzate. Tali ore saranno utilizzate tenendo conto delle sospensioni già effettuate a livello territoriale nei mesi precedenti.

Tutti i lavoratori dovranno comunicare entro il 15 maggio all'azienda il loro piano ferie (al netto degli eventuali turni fatti di Cigs). L'azienda entro 15 giorni dovrà comunicare alle RSU ed ai lavoratori eventuali difficoltà legate alla realizzazione del piano lavori.

Il Coordinamento nazionale Tecnosistemi e Fim-Fiom-Uilm nazionali hanno dato un giudizio articolato sulle informazioni fornite dalla D.A.

Per quanto riguarda gli aspetti strategici e di politica industriale hanno riconfermato il giudizio positivo sulle intenzioni aziendali di collocarsi in una fascia alta, dal punto di vista tecnologico, nel mercato, ma hanno rilevato come a quasi 2 anni dalla nascita di Tecnosistemi, il business più importante della Società riguardi principalmente quanto proviene ancora dalle commesse Italtel/Siemens, mentre di molte cose annunciate si è in attesa della loro concretizzazione.

Netta contrarietà è stata espressa alla volontà aziendale di fare ricorso agli Appalti per i picchi di lavoro, sia perché questo è inconcepibile in presenza di Cigs, sia perché questo può dare uno sbocco produttivo all'attività degli installatori, unitamente ad un processo formativo.

E' peraltro singolare che un'azienda chiavi in mano voglia liberarsi di un pezzo ancora significativo di attività e comunque con la risoluzione dei 665 esuberi concordati al ministero del Lavoro, per il Sindacato il problema degli esuberi in Tecnosistemi si ritiene risolto.

Per questi motivi è stata richiesta all'azienda la disponibilità a far rientrare dalla Cigs trimestrale i lavoratori, in caso di aumento di volumi di lavoro.

Nelle assemblee si dovranno valutare tutti gli aspetti sulla situazione esistente in Tecnosistemi per sollecitare la D.A. alla realizzazione dei programmi annunciati.

Il Coordinamento nell'aderire a quanto deciso da Fim-Fiom-Uilm nazionali a sostegno del rinnovo del CCNL, decide il mantenimento del blocco degli straordinari e la caratterizzazione della giornata nazionale di lotta di tutti i Metalmeccanici per il giorno 18 maggio 2001, con la proclamazione dello SCIOPERO di almeno 4 ore, da gestire a livello locale.

COORDINAMENTO NAZIONALE TECNOSISTEMI

FIM-FIOM-UILM NAZIONALI

Milano, 3 maggio 2001