COMUNICATO TECNOSISTEMI

 

Oggi i lavoratori della Tecnosistemi hanno manifestato presso la sede dell’Inps di Taranto per rivendicare il sacrosanto diritto ad avere la Cigs che aspettano da oltre 3 mesi.  

Una delegazione di lavoratori guidata da Piero Berrettini (Fim), Stefano Sgobbio (Fiom) e Roberto Basile (Uilm), dopo oltre due ore di attesa sotto il sole cocente è sta ricevuta dal vice presidente dell’Inps, dottor Oliva, che ha  assicurato la risoluzione del problema entro domani.

L’Inps, infatti,  ha deciso di far rientrare la funzionaria addetta alla elaborazione dei file dei pagamenti, nella mattinata di domani e ha garantito che entro 15 giorni le somme dovute saranno liquidate.

Le organizzazioni sindacali hanno preso atto dell’impegno ma hanno comunque deciso di continuare la protesta fino a quando non avranno la certezza dell’elaborazione dei pagamenti, segnalando l’assurdità di una organizzazione del lavoro che blocca l’attività per la mancanza per ferie, peraltro un diritto sacrosanto dei lavoratori, di un funzionario.

Domani, 2 agosto 2005, a partire dalle ore 8 ci sarà un nuovo presidio a sostegno della protesta cominciata questa mattina.

La Tecnosistemi , azienda di Telecomunicazioni, ex-Telecom, ora in amministrazione straordinaria in scadenza l’11 agosto 2005, conta in Puglia circa 140 addetti di cui una ottantina a Taranto.

Quasi tutti i lavoratori sono in Cigs nonostante gli accordi sottoscritti con il governo il 31 marzo e il 21 aprile 2004, che prevedono una rioccupazione entro dicembre 2005 di circa 600 lavoratori  verso la Sirti   che ha rilevato gli assets aziendali, la cristallizzazione dei requisiti per l’accesso al pensionamento anticipato per 540 persone oltre ad altri impegni per trovare una soluzione occupazionale a tutti e 1.500 lavoratori del Gruppo.

Impegni questi quasi totalmente disattesi dal governo in quanto solo 220 lavoratori una trovato una collocazione produttiva.

Per questo a settembre le organizzazioni sindacali riporteranno la vertenza al tavolo della Presidenza del Consiglio, mentre Fim, Fiom e Uilm di Taranto chiederanno un incontro con la Regione Puglia per verificare quali ricadute occupazionali si potranno avere per i lavoratori Tecnosistemi dagli investimenti previsti per la nostra regione con i piani Tetra (220 milioni di euro per il sistema di telefonia mobile interforze), Infratel (26,5 milioni di euro in Puglia per la banda larga), che vedono anche investimenti della Regione Puglia.

Fim, Fiom, Uilm Taranto /Rsu Tecnosistemi

Taranto, 1 agosto 2005  


COMUNICATO TECNOSISTEMI

 

Anche nella giornata odierna, sino a tarda mattinata, i lavoratori della Tecnosistemi hanno presidiato la sede Inps di Taranto per rivendicare il  diritto all’erogazione della Cigs che aspettano da oltre 3 mesi.

Dopo le assicurazioni fornite dal responsabile facente funzione, dottor Oliva, che ha confermato il completamento dell’elaborazione dei dati nella giornata, nonostante un problema tecnico del sistema informativo.

A questo punto la delegazione sindacale rappresentata da Piero Berrettini (Fim), Stefano Sgobbio (Fiom) e Roberto Basile (Uilm), dopo aver tenuto una breve assemblea con i lavoratori,  ha deciso la sospensione del sit-in, che sarà riconvocato nel momento in cui dovessero insorgere ulteriori complicazioni.

I dirigenti dell’Inps, hanno altresì avviato a partire da oggi l’affiancamento alla funzionaria addetta, nel frattempo fatta rientrare dalle ferie, di due unità.

Tutto ciò per permettere, in futuro, di non incorrere in situazioni incresciose, a scapito della qualità di vita dei lavoratori, compresi quelli dell’Inps a cui va garantito il diritto alle ferie.

Inoltre l’affiancamento risolverà il problema dell’erogazione della cassa integrazione anche ai lavoratori socialmente utili.

Fim, Fiom, Uilm Taranto /Rsu Tecnosistemi

Taranto, 2 agosto 2005