Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm Tecnosistemi:
si apre una fase delicata Nel
corso dell’incontro che Fim Fiom Uilm e l’insieme delle strutture
sindacali del Gruppo Tecnosistemi hanno svolto, ieri 30 luglio u.s., con
l’Amministratore delegato e la Direzione aziendale si sono esaminati
due ordini di problemi: - da un lato quelli connessi alle retribuzioni dei lavoratori e, in generale, all’uso della scarsa liquidità aziendale per “garantire” la normale operatività dell’azienda; -
dall’altro lato quelli connessi con le procedure in corso e con
le prospettive di risanamento e rilancio del gruppo. Per quanto riguarda il primo, l’incontro è stato l’occasione per comunicarci che si era concretizzato l’impegno alla erogazione di una mensilità (quella di maggio) accanto all’effettuazione delle operazioni di conguaglio IRPEF che le aziende sono tenute a compiere nel mese di luglio. La Direzione aziendale ha poi confermato l’impegno ad erogare una mensilità anche nel corso del mese di agosto. A riprova degli impegni rivolti alla realizzazione di “normali” condizioni operative, l’azienda ha annunciato il superamento di problemi relativi alla gestione delle scorte e della logistica, ci ha informato sul fatto che sono stati sostituiti diversi dirigenti di primo livello in diverse imprese del gruppo ed, infine, ha garantito, per i risvolti che hanno sui lavoratori, un impegno particolare per approfondire il problema dei Tickets e della preparazione dei cedolini retributivi. Ovviamente la delegazione sindacale ha riproposto all’attenzione dell’azienda il problema delle due mensilità arretrate e delle spettanze di coloro che sono usciti fin dal dicembre scorso. Per quanto riguarda il secondo, è ormai evidente che una soluzione che prevedesse un cambio degli assetti proprietari di Tecnosistemi tramite il ripianamento delle perdite e la ricapitalizzazione da parte di nuovi soci si è dimostrata impraticabile. E’ altrettanto evidente che, allora, vanno trovate altre soluzioni che rispondano a due (gli stessi) problemi: consolidamento della posizione debitoria del gruppo, un quadro di certezze per poter gestire un progetto industriale che, prima di tutto, garantisca l’occupazione. In questo senso, gli aggiornamenti che l’ Amm.re Delegato ci ha fornito sono i seguenti: il fronte delle banche creditrici si è impegnato a dare una risposta entro la prossima settimana; il C.d.A del 28 luglio scorso ha ricevuto i poteri per, eventualmente, poter attivare le procedure di amministrazione controllata e/o di amministrazione straordinaria che allo stato attuale paiono essere quelle più appropriate; l’assemblea dei soci sarà chiusa il 25 agosto p.v., entro il 31 agosto l’Amm.re delegato deve far pervenire al Giudice del tribunale fallimentare una relazione sullo stato aziendale in preparazione all’udienza prevista per il 18 settembre p.v. In questo quadro, nel corso della scorsa settimana, diversi soggetti industriali (almeno quattro), hanno formalizzato dichiarazioni d’interesse per Tecnosistemi. Si vedrà nel prossimo mese se e come si tradurranno in progetti e proposte. Lavoratrici,
lavoratori
È
chiaro che siamo entrati in una fase critica della vicenda Tecnosistemi,
che cosa pensano i lavoratori e la OO.SS è altrettanto chiaro:
Tecnosistemi, tutta Tecnosistemi, è una realtà importante del settore
delle TLC che va difesa fino in fondo, se c’è qualcuno che deve
pagare questi non possono essere i lavoratori e le lavoratrici bensì
coloro che sono responsabili della situazione prodottasi. Rispetto agli
scenari che si potranno presentare nelle prossime settimane è certo che
il sindacato non starà alla finestra ma giocherà tutte le carte che ha
a disposizione in relazione all’appuntamento del 18 settembre p.v., a
partire da un nuovo incontro con il Ministero delle attività produttive
e dal coinvolgimento delle Amministrazioni regionali dove più
significativa è la presenza del gruppo. L’incontro si è concluso fissando un nuovo appuntamento per il 1 settembre p.v. Fim-Fiom-Uilm
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