Monte ore: la serietà e il virtuosismo dei delegati Fiom-Cgil


 

I 51 delegati Rsu della Sirti iscritti e eletti nelle liste della Fiom-Cgil e distribuiti su tutto il territorio nazionale, al 30.09.09 hanno utilizzato 3.000 ore di permessi sindacali, su un totale disponibile entro il 31.12.09, di 5.000 ore.

Tale uso oculato di queste risorse dei rappresentanti dei lavoratori, permette di affrontare senza particolari problemi l’ultimo impegnativo trimestre del 2009. Tra i principali impegni c’è, oltre alla conquista di un vero contratto nazionale, la trattativa sugli esuberi annunciati in Sirti e sui quali è in corso un serrato e complicato confronto.

Il sindacato sta attraversando una periodo complicato, che vede oltre alla grave crisi economica con i suoi effetti sui lavoratori, anche un attacco violento dei padroni sul versate dei contratti nazionali e della contrattazione. Nei metalmeccanici la scelta scellerata di Fim-Cisl e Uilm-Uil di firmare un contratto nazionale che destruttura le garanzie, le tutele e i diritti conquistati con tante lotte e fatiche dai lavoratori nella lunga storia dei metalmeccanici, senza neanche porsi il problema di verificare, con un voto vincolante tra tutti i lavoratori, su quanto è stato firmato, ne è una riprova chiara. Tutto ciò impegna ulteriormente tutti i delegati della Fiom-Cgil, a cui va tutto l’apprezzamento dell’organizzazione.

Rimane invece ancora sotto utilizzato, salvo lodevoli eccezioni, il monte ore dedicato ai delegati Rappresentati della Sicurezza.

Su questo delicato tema dell’ambiente, prevenzione e sicurezza sui posti di lavoro, vi sono spazzi per un impegno maggiore e più approfondito, che va attuato con il contributo dell’organizzazione territoriale e dei delegati RLS impegnati sulla sicurezza, anche attuando maggiori sopraluoghi nei vari cantieri di lavoro.

Sarà cura dell’organizzazione predisporre dei momenti formativi specifici di settore, che vanno però integrati con il proprio personale impegno e azione a tutela della collettiva integrità e salute dei propri compagni di lavoro. Buon lavoro a tutti.

 

Fiom nazionale

Roma, 28 ottobre 2009