Trattativa: da non stop ad un nuovo stop. vogliamo il contratto integrativo!
Dalle ore 10.00 di lunedì 3 marzo alle ore 08.00 di martedì 4 marzo, con una trattativa non stop, in plenaria con tutto il coordinamento Rsu le organizzazioni sindacali e con la direzione Sirti si è provato a chiudere il contratto integrativo dell’impresa più importante del settore delle istallazioni telefoniche. Risultato ancora da raggiungere! Sono più di 10 anni che non c’è un contratto integrativo che migliori le condizioni economiche e normative in Sirti. La Sirti, pur avendo fatto passi avanti, che avevano dato l’impressione di poter arrivare all’intesa, non ha saputo e voluto dare l’equilibrio economico necessario per concludere l’accordo. In particolare la resistenza della società è stata sull’adeguamento dei valori delle trasferte, sui tiket e sulla regolamentazione normativa ed economica nelle modifiche d’orario. Eppure la delegazione sindacale ha espresso un alto senso di responsabilità a trattare temi innovativi per adeguare alle mutate condizioni dei contratti, che Sirti acquisisce, la prestazione di lavoro, inserendo al contempo tutele, limiti e riconoscimenti economici adeguati. È inaccettabile che un’impresa così importante, sempre al centro dell’interesse industriale e finanziario del paese, quotata in borsa, e che fa utili ingenti, distribuendo svariati milioni di euro agli azionisti, non sappia investire adeguatamente, qualche milione di euro, in un contratto integrativo per tutti i propri dipenditi che sono gli stessi che producono quei brillanti risultati riconosciuti e spesso invidiati e di cui godono economicamente in tanti, ma guarda caso non i lavoratori. LA REAZIONE DEL COORDINAMENTO RSU PER L’ULTERIORE STOP DI SIRTI È STATA FORTE E UNITARIA. È STATO DECISO D’INDIRE: - DA VENERDÌ 7 MARZO 4 ORE DI SCIOPERO, CON ASSEMBLEE E INIZIATIVE DA ARTICOLARE COME DA DECISIONI DELLE RSU; - ULTERIORI 8 ORE DI SCIOPERO LUNEDÌ 17 MARZO CON DUE IMPORTANTI MANIFESTAZIONI NAZIONALI A MILANO E NAPOLI PRESSO SEDI SIRTI. Restano confermate tutte le altre iniziative di lotta già programmate: sciopero dello straordinario, della reperibilità, e delle altre forme decise a livello locale dalle RSU. L’importanza e la delicatezza del momento, la piena e convinta unità dei lavoratori e del sindacato, permettono di guardare con fiducia all’obbiettivo del raggiungimento di un giusto contratto integrativo della Sirti, che vogliamo sia effettivamente integrativo e migliorativo delle condizioni esistenti!
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI Roma, 5 marzo 2008 |