Comunicato Sirti n. 37

Integrativo Sirti: no al binario morto. Parte la mobilitazione

 

L’incontro sull’integrativo aziendale Sirti dell’8 novembre 2007, non ha permesso concreti passi avanti. Per tale ragione e per il permanere della rigidità della Sirti, si rende necessario avviare prime forme di mobilitazione, utili a dare una spinta alla trattativa, ferma su un binario morto.

Dopo 5 mesi di trattativa e l’impossibilità di dare l’auspicata svolta, la delegazione sindacale ha espresso al tavolo la profonda insoddisfazione per il procedere della trattativa.

Per tali ragioni è stato deciso lo stato d’agitazione per tutti i lavoratori Sirti, le modalità delle mobilitazioni verranno definite nella riunione del Coordinamento Rsu  del 22 e 23 novembre, convocato anche per fare un punto generale della situazione della vertenza in previsione dei futuri confronti.  Incontri con Sirti che saranno preceduti  da  verifiche tecniche di commissione sui possibili obbiettivi e costruzione del premio.  

La Sirti continua ad ignorare alcuni punti fondamentali della piattaforma presentata dal Coordinamento Rsu e votata e approvata da tutti i lavoratori: aggiornamenti economici su voci integrative, trasferte, tempi viaggio, normative su sicurezza e mercato del lavoro, sub appalto, ecc…

Diversamente, Sirti tenta  di spostare il confronto su una propria “piattaforma” di flessibilità degli orari: sabati e orari giornalieri a stagionalità, mentre è  priva di reale sostanza economica sui vari istituti.

Il Coordinamento conferma il massimo impegno per il Contratto nazionale dei metalmeccanici, dove sono state programmate 8 ore di sciopero nazionale nella giornata del 16 novembre e altre 4 ore entro il 21 novembre, da attuarsi con modalità definite dalle Rsu  e/o a livello territoriale. È necessario dare massima visibilità dei lavoratori Sirti nelle varie manifestazioni in programma.

 

Il Coordinamento Rsu  Sirti

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 12 novembre  2007