Comunicato n. 15

Sirti: sicurezza nel lavoro

La riunione tenutasi martedì 11 luglio a Roma, tra i delegati RSU/RLS del Coordinamento FIM, FIOM, UILM nazionali e la Direzione aziendale, ha dibattuto sul problema della sicurezza, delle procedure d’intervento, oltre alla necessaria formazione specifica sulla sicurezza da adottare per tutti i lavoratori. Purtroppo per cause impreviste il responsabile della Sicurezza non ha potuto partecipare alla riunione. L’Azienda ha espresso la disponibilità di programmare una riunione con la sua presenza.

Questa riunione è stata chiesta dalle Organizzazioni sindacali subito dopo la tragica scomparsa dei due lavoratori travolti da un TIR, mentre stavano intervenendo per un lavoro sull’autostrada. È uno dei primi momenti dell’impegno preso a seguire con maggior attenzione il tema sicurezza.

L’avvio del confronto è stato preceduto da un minuto di silenzio per ricordare i lavoratori colpiti dalla tragedia.

La forte ondata di commozione ha coinvolto tutti i dipendenti della Sirti: operai, impiegati, dirigenti, e si è concretata in un’eccezionale partecipazione di vicinanza alle famiglie, segnalata anche dalla solidarietà economica, che ha raggiunto un importante contributo vicino agli 80.0000 euro.

Alla riunione tutti hanno convenuto sulla necessità di rafforzare gli impegni personali e collettivi, nei comportamenti individuali e negli investimenti aziendali: formativi, di struttura e strumenti; al fine di favorire la piena sicurezza nel lavoro, aprendo una fase nuova d’attenzione.

In questa riunione, e nello spirito sopra richiamato, l’Azienda ha annunciato la pubblicazione di una serie di lavori, attualmente allo studio, su “istruzioni operative” di singoli temi specifici d’interventi in sicurezza e in formazione specifica.

Il primo di questi dispositivi è stato presentato e riguarda: “nozioni di sicurezza per l’esecuzione di lavori in autostrada, alla presenza di traffico”, il quale contiene istruzioni operative pratiche su comportamenti da tenere negli interventi Tale primo dispositivo dovrà essere allegato al documento di valutazione dei rischi e discusso con i delegati alla sicurezza RLS e il responsabile dell’Azienda per la sicurezza RSPP. L’Azienda ha annunciato che distribuirà queste istruzioni ai lavoratori. Su questo documento, come per quelli futuri, vanno chiesti tempestivamente gli incontri specifici per presentare eventuali valutazioni osservazioni e integrazioni da verbalizzare e allegare alla valutazione dei rischi, come prevede la Legge 626..

Nella discussione seguita sui temi della sicurezza alcuni delegati hanno posto l’accento problemi concreti che aspettano soluzioni. Particolare attenzione è stata posta sui problemi del ferroviario e sulle ditte in appalto che devono essere coinvolte. Così come su diversi mezzi non ritenuti idonei e sui quali rapide azioni della direzione.

Per problemi di comunicazione alcuni delegati del Coordinamento non sono stati informati per tempo della riunione e solo per questa ragione erano assenti.

 

SOLO IL LAVORO FATTO IN SICUREZZA È UN LAVORO FATTO BENE

 

 

Fiom nazionale

 

Roma, 14 luglio 2006