Comunicato n. 13 Raggiunto accordo reperibilità
Mercoledì
29 marzo a Roma è stato sottoscritto dalle Oo.Ss. di Fim Fiom Uilm
e dal Coordinamento delle Rsu Sirti l’accordo sulla reperibilità.
Nei prossimi giorni l’intesa sarà presentata in assemblea e sottoposta
al giudizio dei lavoratori. L’accordo
raggiunto è frutto di una difficile vertenza,
avviata a metà del 2005, che ha visto i lavoratori interessati alla
reperibilità impegnati in un lungo e complicato sciopero. Il
risultato ottenuto è frutto di un’articolata e mai facile mediazione
con Il
testo sottoscritto è stato perfezionato
e modificato grazie all’importante contributo dei delegati RSU del
Coordinamento, che hanno proposto significative, modifiche al testo
siglato il 6 marzo dalle Organizzazioni sindacali nazionali; sulla sigla,
per il metodo, ci sono state delle critiche da parte dei delegati RSU. Non
tutti gli obiettivi normativi ed economici che Gli
obiettivi principali raggiunti sono:
aver regolato i riposi compensativi degli interventi in reperibilità
aumentando le maggiorazioni contrattuali; aver alzato le cifre forfettarie
(opzione chiesta dal coordinamento Rsu) della reperibilità 10 euro nei
giorni feriali, 15 euro per sabati e festivi; aver stabilito la possibilità,
a livello locale, di aumentare le squadre in reperibilità; aver
migliorato la normativa attualmente in vigore in Sirti. Punti
critici sui quali c’è un impegno ad
affrontare prossimamente il problema sono: la franchigia per i sesti
livelli e suoi effetti; le lunghe distanze d’intervento; RC 2004. Altri
temi trattati sono stati:
la regolazione definitiva delle 112 ore di PAR spettanti, compresi gli
arretrati, che saranno pagati con modalità da definire; la ricerca di una
soluzione per gli arretrati monte ore sindacale 2005. “PROGRAMMATE”
AVVIATO IL CONFRONTO Subito
dopo la sottoscrizione dell’accordo sulla reperibilità si è aperto il
confronto sugli interventi “programmati”,
allo scopo di valutare una eventuale regolazione di tela materia, è stata
costituita una commissione composta da RSU che svolgono tale attività.
Per Fiom
nazionale Roma,
30 marzo 2006 |