Reperibilita’:
un voto di insufficienza boccia quell’ipotesi
La
consultazione dei lavoratori sull’ipotesi
ultimativa utile a regolamentare la reperibilità, avanzata in trattativa
dalla Sirti, ha fatto registrare un giudizio di insufficienza, per la
chiusura della vertenza, dall’insieme dei lavoratori coinvolti. Il
risultato conferma la
posizione già espressa al tavolo dall’Organizzazione sindacale durante
la trattativa. Al
di là dei toni e dei diversi
accenti è ritenuta insufficiente sia la proposta economica: 8 euro per
ogni giorno di reperibilità o in alternativa 0,60 euro ora
proposti al tavolo, sia la sistemazioni di alcune parti normative, con
particolare riferimento ai recuperi compensativi delle prime 4 ore di
intervento. Non
è mancato l’apprezzamento
per i passi avanti fatti nella trattativa sulla reperibilità, mentre non
sono giunte osservazioni particolari sull’accordo che regola le
relazioni sindacali e che dunque risulta approvato. Stante
il mandato delle assemblee
a proseguire la lotta per raggiungere l’obbiettivo di un accordo
soddisfacente, si conferma la ripresa degli scioperi della reperibilità
in tutto il territorio nazionale. L’organizzazione
conferma la piena
disponibilità a riprendere il confronto in presenza di ulteriori novità
utili ad favorire un’intesa che sia più rispondente alle rivendicazioni
avanzate in trattativa e non ancora accolte da Sirti.
Fiom
nazionale Roma,
22 febbraio 2006 |