comunicato n. 8
Né contratto nazionale né accordo Sirti

Il 2005 si chiude negativamente. Non è arrivato né il contratto nazionale né siamo riusciti a chiudere la vicenda che da mesi ci vede impegnati con Sirti.

I contatti di questi giorni non hanno prodotto risultati proficui. Sirti ha fatto sapere che è disponibile a rivedere l’impianto economico della reperibilità passando dalla cifra oraria ad una forfettaria, senza sbilanciarsi su ulteriori quantità. Si sono detti disponibili a qualche altra modifica normativa/economica ma senza dettagliare nuove ipotesi. Tutto ciò è avvenuto nella massima informalità.

L’incontro con le segreterie non si è tenuto per il convulso accavallarsi degli eventi legati al contratto nazionale e la presenza spot di Sirti alle trattative.

Ricordiamo a Sirti che la reperibilità è un istituto complementare della prestazione, che interviene in ore normalmente destinate alla vita privata, libera da impegni lavorativi, e questa disponibilità aggiuntiva alla diligente prestazione di lavoro è giusto che sia equamente retribuita oltre che opportunamente regolata. L’intervento lavorativo in orario di reperibilità è una straordinaria prestazione lavorativa e necessita di un concreto riconoscimento economico oltre ai dovuti riposi compensativi.

È chiaro che già dai primi giorni del nuovo anno cercheremo, come fatto sino ad ora, di riprendere il confronto. La disponibilità sindacale in tal senso non è mai venuta meno. Servono disponibilità concrete e diverse da quelle finora dimostrare dall’azienda per arrivare a un’intesa.

Le azioni di lotta che abbiamo sino ad ora attuato, e che confermiamo in tutte le loro articolazioni, hanno ottenuto un largo consenso tra i lavoratori e dimostrano senso di responsabilità e attaccamento al lavoro in quanto sono tutte avvenute nel massimo rispetto della normale prestazione e dell’attività aziendale. Ciò ci dà maggior forza e determinazione.

Se a inizio 2006 non maturassero concrete novità e nuove disponibilità di Sirti, sui temi della reperibilità e dei diritti sindacali, valuteremo con le Rsu e i lavoratori la programmazione di una particolare giornata di lotta di tutti i lavoratori Sirti.

La Fiom ha chiesto, il 28 dicembre 2005, un incontro urgente al ministero del Lavoro per l’inaccettabile posizione assunta da Sirti nei confronti dei lavoratori dei cantieri chiusi di Frosinone e Latina.

Fiom nazionale

Roma, 30 dicembre 2005