Sirti Progetto Reti: si all’occupazione-no alla precarizzazione

 

Abbiamo avuto modo, con il comunicato del 25 gennaio scorso, di soffermarci sulla situazione degli organici e l’occupazione di Sirti Progetto Reti:

  1. abbiamo esaminato le informazioni che l’azienda ci aveva fornito;
  1. abbiamo preso atto che l’azienda non vuole più utilizzare l’istituto del comando-distacco;
  1. abbiamo sottolineato la delusione per lo scarto esistente tra gli organici previsti nel progetto industriale, il numero delle persone utilizzate e il numero delle persone assunte.

Proprio per questi motivi abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere che non incrementare gli organici dei lavoratori assunti a tempo indeterminato, puntando invece ad assunzioni a tempo determinato senza prevedere tempi e modalità certe per la loro trasformazione a tempo indeterminato, rappresenta un atto di non rispetto del progetto industriale predisposto dalla stessa Sirti Progetto Reti e alla base dell’acquisto delle attività di Tecnosistemi.

Per questo Fim, Fiom, Uilm nazionali ritengono necessaria una risposta di mobilitazione dei lavoratori di Sirti Progetto Reti e decidono:  

di proclamare 2 ore di sciopero (indicativamente le prime due del mattino)

in tutte le sedi e in tutti i siti lavorativi di Sirti Progetto Reti

da calendarizzare in modo articolato comunque entro giovedì 17 febbraio p.v.

 

lavoratrici e lavoratori aderite

 

Fim-Fiom-Uilm nazionali

 

Roma, 10 febbraio 2005