Comunicato sindacale Siemens: raggiunta un’ipotesi di accordo aziendale per le società che saranno unificate Il
confronto con l’Azienda, aperto dal mese di marzo dopo l’annuncio
della creazione dal 1°ottobre 2005 di una struttura societaria dove
confluiranno Siemens SpA, Siemens R.E, Siemens mobile Communications,
Siemens Gestioni Servizi, ha prodotto dopo lunghe trattative
un’ipotesi di Accordo. Fim
Fiom Uilm e il Coordinamento delle RSU valutano, nel complesso, il
compromesso raggiunto in grado di difendere la sostanza delle conquiste
del passato, di garantire le condizioni dei nuovi assunti e di
rispondere in parte alle Piattaforme aziendali presentate nelle
rispettive società. In
un contesto di generale attacco ai diritti e alle conquiste dei
lavoratori, in Italia e in Europa, sono importanti i risultati previsti
in tema di armonizzazione che riguardano tutti i dipendenti attuali e
futuri:
·
Nuovo terzo
elemento pari a 110.00€ mensili al 5° livello e riparametrato ·
Orario di lavoro
pari a 37 ore e ½ settimanali con flessibilità mensile e Banca ore. Per
il personale in alle varie Società vengono mantenute le quantità
retributive in essere quando superiori. In
risposta alle rivendicazioni contenute nella Piattaforma viene istituito
un nuovo Premio di Risultato valido nella nuova Società che avrà un
riferimento crescente nel quadrienni9o da Un
importo calcolato nei 700€ (per SpA), derivante dal vecchio PdR, sarà
distribuito nella retribuzione mensile e avrà effetto su tutti gli
istituti. Significativi
spazi contrattuali vengono acquisiti in materia di esternalizzazione,
politiche occupazionali, professionalità politiche retributive,
formazione, e pari opportunità. Sono
stati inoltre assunti impegni fra le parti per affrontare il tema dei
trasporti e l’armonizzazione con miglioramento dei trattamenti di
trasferta. La
trattativa è stata particolarmente difficile, resa complicata dal
sommarsi dei temi dell’armonizzazione e della definizione del nuovo
accordo aziendale, nonché da rigidità messi in campo da Siemens. In
tal senso il tema degli orari di lavoro ha risentito di questi limiti:
mentre è stato respinto l’attacco dell’Azienda alle riduzioni di
orario aggiuntive presenti a vario titolo nelle realtà di produzione e
vengono migliorate le possibilità di usare la flessibilità mensile
fino al 6°livello compreso, non siamo riusciti ad estendere questa
opportunità ai settimi livelli e ai quadri. L’Azienda
ha infatti respinto ogni proposta della delegazione sindacale come se
queste figure professionali fossero di sola competenza della Siemens. Questa
ipotesi di Accordo però apre una nuova fase nella storia sindacale di
Siemens che, se sostenuta dal consenso delle lavoratrici e dei
lavoratori, permetterà di valorizzare gli attuali risultati e di
superare i limiti. Il
coordinamento delle RSU e Fim Fiom Uilm convocheranno le assemblee in
ogni sede lavorativa per illustrare nel dettaglio i contenuti
dell’ipotesi di accordo e lo sottoporranno successivamente al voto dei
lavoratori per avere il mandato a firmare l’Intesa. Documento
approvato a maggioranza.
Coordinamento
rsu (siemens) Fim
Fiom Uilm nazionali Milano, 28 giugno 2005 |