Grande preoccupazione per il futuro di Siemens in
Italia Nel
corso di questi mesi molte voci, ma anche articoli sui giornali
specializzati davano per prossima la cessione o la ricerca di joint
venture della parte Communication, voci e articoli prontamente smentiti da
Siemens stessa negli incontri con le Organizzazioni Sindacali. Ieri,
invece, la conferma della costituzione di una joint venture Siemens/Nokia
per la parte Communicaiton. Quali
saranno le ricadute di questa scelta, quale strategia per Siemens Italia,
quali conseguenze nel piano industriale e occupazionale visto che nei
comunicati di agenzia relativi all’operazione oltre ad evidenziare le
“magnifiche” prospettive in termini di ricavi della nuova società, si
evidenziano ben 9.000 possibili esuberi! Viste
le premesse abbiamo bisogno di un tavolo autorevole per discutere del
futuro di Siemens. Proprio
per questo abbiamo inviato una lettera di richiesta d’incontro urgente
al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dello
Sviluppo Economico. Fim,
Fiom, Uilm nazionali ritengono fondamentale aprire un tavolo con il
Governo che riguardi le prospettive strategiche, industriali e
occupazionali di Siemens in Italia. Riteniamo
che vada garantita nel nostro Paese tutta la catena del valore insieme al
mantenimento dei livelli occupazionali. Fim, Fiom, Uilm nazionali Roma, 20 giugno 2006 |