Sielte. Riaperto il confronto. impegno a ritirare i licenziamenti

 

Nella riunione del Coordinamento RSU Sielte tenutasi presso la sede di FIM FIOM UILM nazionali a Roma mercoledì 24 marzo, dopo animata discussione si è deciso unanimemente di aprire un confronto con la Direzione aziendale su un eventuale contratto di solidarietà, a condizione che si trovasse una soluzione per tutti i lavoratori che non avevano accettato i licenziamenti attuati unilateralmente dalla società ad inizio anno.

Il successivo confronto al Ministero del Lavoro di giovedì 25 marzo ha individuato un percorso utile a concretizzare tali condizioni.

Nell'incontro ministeriale, come da verbale allegato, è stato definito che per i lavoratori che non hanno accettato i licenziamenti si verificherà la condizione con le regioni Calabria, Sardegna e Sicilia di una Cassa in deroga regionale, mentre per alcuni altri lavoratori, di varie regioni, non rientranti nelle casse in deroga, la Direzione si è impegnata a ricercare delle soluzioni condivise.

Nel frattempo è stata costituita una commissione di circa 10 componenti RSU che avrà il compito di valutare tecnicamente: la situazione aziendale, l'eventuale dimensione e caratteristiche del possibile contratto di solidarietà.

Nei prossimi giorni per i componenti RSU Fiom della Commissione è in programma una giornata di approfondimento tecnico sulla normativa del Contratto di Solidarietà.

Inoltre a breve saranno convocate delle assemblee informative su questi temi e per alcune realtà, anche sul completamento del percorso democratico rimasto in sospeso sull'accordo collegato tra gli altri ai sabati lavorativi.

E’ stato inoltre chiesto, alla Direzione, di anticipare l'incontro d'informativa annuale con l'amministratore delegato a prima della conclusione ministeriale, per avere un quadro più preciso della situazione di mercato e aziendale.

L'impegno assunto è di verificare le condizioni utili per arrivare entro la fine di aprile ad un possibile accordo complessivo sui temi sopra richiamati.

 

Fiom nazionale


 

Roma, 25 marzo 2010