Morti lavoro: vittima nel trapanese, a giudizio dirigenti Sielte

Palermo, 10 dicembre 2009

Il giudice dell'udienza preliminare del tribunale di Marsala, Caterina Greco, ha disposto il rinvio a giudizio dei rappresentanti della Sielte Spa e della Sdc impianti, per la morte nel febbraio del 2007 di Enrico Caraco', rimasto vittima in contrada Settesoldi a Salemi di un grave incidente sul lavoro.

Il Gup ha anche ammesso come parti civili la Fiom Cgil nazionale e della Sicilia, in virtu' delle finalita' dello statuto delle due organizzazioni sindacali. Ne da' notizia la stessa Fiom. Caraco', 52 anni, era dipendente della Sdc impianti, azienda di Terracina (Latina) subappaltatrice della Sielte che operava a sua volta per conto di Telecom. Nel decreto di rinvio a giudizio si parla di "negligenza, imprudenza, imperizia e violazione delle norme per la prevenzione degli incidenti sul lavoro". Sempre nelle istallazioni telefoniche a gennaio di quest'anno un altro grave incidente, ancora nella provincia di Trapani, a Calatafimi, ha causato la morte di un operaio della Sielte. (AGI)

Rap/Mzu