Sielte: muore operaio ditta sub appalto Sielte

Ennesimo infortunio mortale sul lavoro. Operaio Siracusano di 52 anni muore per caduta mentre lavorava su pali delle linee telefoniche a Salemi (Trapani).

Fim Fiom Uilm nazionali dichiarano per tutto il gruppo Sielte 2 ore di sciopero, con assemblee sui temi della sicurezza, da tenersi su tutto il territorio nazionale, con le modalità decise a livello locale, coinvolgendo le ditte di sub appalto e da effettuarsi entro il 13 febbraio.

La dinamica ufficiale rimane confusa e di discutibile credibilità. Il lavoratore è stato soccorso e trasportato in ospedale da un proprio collega. Stupisce anche l’affrettata decisione di ritenere accertata la dinamica dell’incidente .

L’operaio lavorava per conto della ditta d’istallazioni telefoniche SDC di Terracina (Latina), un sub appalto di Sielte.

Si ripetono con frequenza inaccettabile gli infortuni, anche mortali, di lavoratori di ditte in sub appalto in vari settori. L’utilizzo indiscriminato del subappalto nel settore delle installazioni telefoniche come forma diffusa utile a ridurre i costi, ha tra le sue nefaste conseguenze le mancate applicazioni delle norme sulla sicurezza, viste spesso, dalle imprese, come insopportabile costo e impedimento all’aumento della produttività e del profitto. È curioso inoltre che una ditta come la Sielte con oltre 2500 dipendenti, primaria società d’istallazioni telefoniche, dotata delle professionalità necessarie per fare tutti i lavori (anche quelli svolti dall’operaio deceduto), per conto dei principali operatori telefonici tra cui spicca Telecom, ricorra in modo spinto al sub appalto e, in particolare, in quella regione, dove la Sielte ha centinaia di installatori sospesi in Cassa integrazione straordinaria.

Le scriventi organizzazioni sindacali nell’esprimere cordoglio alla famiglia, anche e per conto di tutti i lavoratori delle istallazioni telefoniche, dispongono di mettere a disposizione le proprie strutture per tutelare gli interessi della famiglia dell’operaio, e chiedono alle autorità competenti di fare tutto il possibile per individuare eventuali responsabilità ai vari livelli.

Si sta valutando la possibilità di una sottoscrizione tra tutti i lavoratori Sielte da destinare alla famiglia del lavoratore.

Fim Fiom Uilm nazionali

Roma, 8 febbraio 2007