Incontro Emicon Service
Giovedì 30 ottobre si è tenuto presso l’associazione Assistal di Roma il primo incontro tra la direzione Emicom Service e le Organizzazioni sindacali nazionali e territoriali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil e i delegati RSU dei vari centri. L’incontro è stato preceduto da una riunione della delegazione sindacale utile a mettere a fattor comune i problemi e le proposte da sviluppare. È emerso, inoltre, che per diverse realtà la sindacalizzazione è recente e in altre non c’é ancora una presenza strutturata. Nell’incontro la Direzione ha confermato i dati già forniti in occasione dell’acquisizione del controllo di Emicom Service da parte della Siram (60% della proprietà). La Siram, società leader nel Global service con 2700 dipendenti, controlla, inoltre, in Italia le società Simav e RetTagliata, per un complessivo di oltre 4000 dipendenti. La Siram è una società controllata dalla multinazionale francese Veolia Environnement che conta oltre 150.000 dipendenti in Europa. I lavoratori di EMICOM Service operano su varie sedi d’assunzione sparse in diverse regioni d’Italia (TORINO-SETTIMO T., MILANO - ASSAGO E CINISELLO B, PADOVA RUBANO, UDINE, BOLOGNA, PISTOIA- PIEVEANIEVOLE, CAGLIARI, GENOVA-BOLZANETO, TERNI, TERAMO, ROMA, NAPOLI-NOLA, BARI MODUGNO, CATANZARO- SETTINGIANO, PALERMO) Emicom S. ha 373 dipendenti e dovrebbe attestarsi a circa 415 per fine 2008. Il 70% circa dei dipendenti ha un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Il restante sono contratti a termine, apprendistato e interinali. La società dichiara di consolidare a tempo indeterminato circa 80% dei lavoratori a scadenza dei vari periodi di contratto. Gli impiegati sono circa 1/3 dei lavoratori dei quali il 66% sono tecnici e i restanti amministrativi. È in sostanza nullo il ricorso al sub appalto. I principali contratti sono legati alla manutenzione di apparati ed impianti tecnologici dei siti di rete mobile dei vari operatori (Vodafone, H3G, Wind, Tim) oltre ad altri contratti di servizi e manutenzione generale su altri settori. Nuove informazioni dettagliate sono state chieste e saranno disponibili prima del prossimo incontro. La Direzione ha fatto notare l’avvio di uno sforzo per fornire l’adeguata formazione ai lavoratori in particolare sui temi della salute e sicurezza sul lavoro. La Riunione, che ha visto un positivo approccio della direzione, ha prodotto un primo serrato confronto sul futuro, partendo da due problematiche sostanziali: l’applicazione puntuale del contratto nazionale metalmeccanico, in particolare sui temi dell’orario, dell’inquadramento e dello straordinario e altri istituti; e la possibilità di arrivare a un integrativo aziendale, avendo a riferimento il modello Siram e adattando i contenuti alla specificità di Emicom S. Al fine di rendere il più proficuo possibile il confronto, sui vari punti, si è definito un percorso d’incontri che vedrà il 12 novembre una “commissione” verificare le problematicità collegate all’applicazione del contratto nazionale e poi, il 22 novembre, un nuovo incontro di tutta la delegazione trattante utile a sviluppare la costruzione dell’integrativo aziendale. È evidente la necessaria gradualità del percorso avviato.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 3 novembre 2008 |