Seam: comunicato sindacale Martedì 17 ottobre, c’è
stato un breve incontro informale tra il dr. Befani della Direzione Seam
e i Coordinatori nazionali di Fim, Fiom, Uilm, per verificare la
possibilità di trovare una soluzione che permetta di rivedere il
mancato accordo sulla procedura di mobilità. Alla fine dell’incontro
le distanze sono rimaste importanti, ma si è anche definito un percorso
per verificare reciprocamente le condizioni per un’intesa. Come sindacato abbiamo
chiarito e ribadito che non possiamo né derogare in peggio a quanto
previsto nella legge, né discriminare dei lavoratori rispetto ad altri.
Abbiamo confermato che i 12 mesi a zero ore di cassa per coloro che
hanno i requisiti per la pensione e non intendono uscire, non sono
praticabili. Anche
sulla nuova proposta, sotto richiamata, abbiamo mantenuto delle riserve
di merito, proponendo l'eventuale derogabilità solo previe successive
verifiche ed accordi con le RSU. Al contempo abbiano
convenuto che l’uscita incentivata dei lavoratori con i requisiti per
la pensione, può essere la soluzione meno traumatica e quindi
auspicata, per la gestione della crisi che Seam denuncia, confermando in
caso di accordo l’impegno sindacale in tal senso. L’azienda ha
proposto di modificare l’ultimo testo da lei inviato in due punti:
L’azienda si è
impegnata a verificare la possibilità di una convocazione presso il
Ministero del Lavoro nel caso maturassero le condizioni per una
soluzione utile a superare i punti di dissenso ancora presenti. In
questo caso l’incontro dovrebbe avvenire entro fine ottobre. In caso d’accordo è
stato chiarito che le lettere di licenziamento già pervenute saranno
annullate. In relazione a quanto
sopra vanno puntualmente informati i lavoratori per valutare le
disponibilità e i mandati a discutere. Nel frattempo tutte le
procedure attivate a tutela dei lavoratori per contrastare i
provvedimenti di licenziamento vanno confermate e completate. L’articolazione
degli scioperi va graduata in relazione ai tempi e alle verifiche in
corso. Fim, Fiom, Uilm
Nazionali Roma,
18 ottobre 2006 |