Oracle: no agli accordi di minoranza

 

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil ritiene grave che una parte delle RSU di Milano a prescindere dall’impostazione unitaria tenuta, abbia ritenuto di siglare, a latere di un incontro sulla Videosorveglianza e con le iniziative di lotta in corso, un accordo che non rispetta le discussioni fatte in assemblea con i lavoratori, né di quanto deciso unitariamente durante l’ultimo incontro in Assolombarda.

Capiamo dal punto di vista dell’azienda la ricerca di una rappresentanza disponibile su un territorio per poi far trovare tutte le altre e di conseguenza tutti i lavoratori con il fatto compiuto e con quelle condizioni, non capiamo invece quelle RSU che hanno deciso di farlo.

Peraltro la scelta dell’esclusione sembra fatta scientemente dall’azienda e dalle stesse RSU che hanno sottoscritto l’accordo, viste le reiterate richieste di incontro all’azienda ignorate dalla stessa e l’invito più volte rivolto alle RSU di Milano di non procedere ad alcun accordo senza il resto del Coordinamento.

Ancora una volta una minoranza della rappresentanza e dei lavoratori tenta di decidere per tutti

Pertanto, avendo richiesto all’azienda un incontro con il Coordinamento delle RSU Fiom, invitiamo tutti i lavoratori a non procedere alla sottoscrizione degli accordi transattivi con l’azienda fino a quando l’Oracle non avrà consultato l’intero Coordinamento nazionale e tutte le RSU.

Come Coordinamento Nazionale Fiom-Cgil ribadiamo fortemente la necessità di una struttura unitaria di rappresentanza tra tutte le sedi, al fine di evitare che decisioni inerenti tutti i lavoratori vengano prese da una minoranza territoriale.

Diamo appuntamento a tutti i lavoratori e le lavoratrici nelle assemblee che saranno indette dopo l’incontro con l’azienda di cui attendiamo convocazione, nelle quali valuteremo insieme i passaggi successivi da adottare, avvalorando il carattere democratico e di rappresentanza che la Fiom giornalmente mette in atto negli uffici delle varie sedi Sun-Oracle.

Le bugie hanno le gambe corte.


Il Coordinamento Fiom

Fiom nazionale


 

Roma, 16 maggio 2011