Comunicato del Coordinamento Omnitel Vodafone
Il
coordinamento Fiom Omnitel considera urgente riprendere il confronto sulla
disdetta del Ccnl metalmeccanico e di tutti gli accordi di gruppo, comunicata
dall’azienda. E’
necessario infatti dare certezze alle lavoratrici e ai lavoratori, anche se il
verbale dell’incontro di dicembre fra le parti impegna comunque l’azienda a
non modificare la situazione in essere nel corso della trattativa, e la delibera
della commissione di garanzia sul diritto di sciopero nei servizi di
telecomunicazione contiene il principio della non unilateralità mentre è in
atto un confronto. Il
coordinamento Fiom ribadisce che in Omnitel vanno conservati tutti i diritti
sanciti dalla contrattazione precedente. Questa è l’unica
“armonizzazione” possibile. Ci
opporremo a ogni utilizzo strumentale della migrazione contrattuale, che fosse
teso a differenziare diritti o aumentare flessibilità e precarietà. Questo
è l’impegno che abbiamo assunto fin dall’inizio con le lavoratrici e i
lavoratori, in piena coerenza con la battaglia della Cgil contro la legge delega
del governo sul mercato del lavoro, oltre che con gli obiettivi della Fiom per
tutte le lavoratrici e i lavoratori che rappresenta nella vertenza per il
rinnovo del Ccnl dei metalmeccanici. Il
coordinamento Fiom considera tutt’altro che
congelato in una fase così complessa il diritto-dovere di rappresentanza
delle istanze delle lavoratrici e dei lavoratori. Le Rsu e le Organizzazioni sindacali in piena legittimità e sulla base della normativa esistente continuano a svolgere la propria funzione in tutte le sedi. Non accetteremo nessuna chiusura da parte dell’azienda rispetto al normale svolgimento dell’attività sindacale. Roma, 27 gennaio 2003 |