Nokia/Siemens: avviato il confronto sul piano industriale

 

Come deciso nell’incontro svoltosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico nelle scorse settimane, si è tenuto presso l’Assolomarda di Milano in data 11 marzo un passaggio specifico per l’illustrazione del Piano Industriale Nokia Siemens.

In tale incontro, i rappresentanti aziendali hanno esposto le linee guida per l’Italia relativamente a Ricerca&Sviluppo, Service, Marketing e attività di Staff.

In particolare per la Ricerca&Sviluppo, i programmi – strettamente legati alla scelta del portafoglio prodotti già definito dalla Corporate – non consentono grande visibilità in termini sia dimensionali che temporali.

Per quanto riguarda il Service, l’Azienda è interessata a intercettare ricadute in termini di attività che potrebbero determinarsi a seguito della prevista scelta degli operatori telefonici di affidare a terzi la gestione operativa della rete, oltre ad implementare filiere di attività che sembrano presentare tassi di crescita di mercato interessanti. In tale contesto, l’Azienda non prevede spin-off di attività, ma – se del caso – operazioni di “insourcing”.

Per quanto riguarda il Marketing, vengono confermati i Paesi verso i quali l’Italia ha avuto storicamente responsabilità commerciali (sud-est Europa)..

Le altre funzioni aziendali (Staff), sono caratterizzate da un processo di progressiva “centralizzazione”, con conseguente depotenziamento del ruolo e della dimensione delle competenze italiane.

In un’ottica di riduzione costi, (l’Azienda prevede un risparmio pari a un milioni di euro circa), è stata anche comunicata la decisione di procedere alla chiusura della sede della Bicocca, con previsti trasferimenti su Cassina dè Pecchi e Cinisello.

L’incontro – che si è attenuto alle sole problematiche organizzativo/funzionale della “nuova” Nokia Siemens Italia – non ha consentito di entrare nel merito dei numeri (andamenti occupazionali presenti e futuri, investimenti, etc); tali aspetti saranno affrontati nel corso di uno specifico confronto tra le parti, che sarà tenuto prima del previsto incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico (che – conseguentemente – è stato fatto scivolare di qualche giorno).

Fim Fiom Uilm Nazionale ritengono che continua a permanere la mancanza di un serio Piano Industriale per l’Italia e una visibilità che traguardi oltre il 2008. 

La preoccupazione sulle prospettive industriali e occupazionali di Nokia Siemens Italia continua ad essere elevata.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 14 marzo 2008