Nokia Siemens: Adesso basta rinvii!!!

 

Per l’ennesima volta è stato rinviato l’incontro con Nokia Siemens Network e Jabil Circuit presso la Presidenza del Consiglio.

Per ragioni, questa volta, imputabili alle esigenze dei Ministeri interessati (Sviluppo Economico, Comunicazione, Riforme e Innovazione) l’incontro viene rinviato al 24 gennaio alle ore 10.

Fim Fiom Uilm nazionali ritengono gravissimo questo continuo rinvio e lo giudicano tanto più inaccettabile dopo che gli stessi Segretari Generali di Fim Fiom Uilm avevano in questi giorni chiesto l’autorevole intervento del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per garantire l’avvio del confronto con Nokia Siemens e Jabil per il 16 gennaio.

A dicembre il rinvio era sostanzialmente dovuto alla assenza di Nokia Siemens, oggi alle esigenze dei Ministeri interessati…..e intanto i lavoratori e le lavoratrici continuano a vivere una condizione di instabilità e incertezza sul loro futuro.

Il Governo stesso che ha espresso contrarietà sulle scelte di Nokia Siemens nel nostro paese per le conseguenze negative dal punto di vista industriale e occupazionale che possono derivarne, deve essere conseguente adoperandosi per trovare celermente una soluzione, condivisa tra le parti, alla vertenza.

Il continuo slittamento del tavolo produce una situazione sempre più ingovernabile della quale anche il Governo dovrà assumersene la responsabilità.

Nella giornata del 11 gennaio si è svolto Presso l’ambasciata di Finlandia l’incontro tra Fim Fiom Uilm nazionali e una delegazione di RSU e il Vice Ambasciatore finlandese (vista l’assenza dell’Ambasciatore impegnato in una visita ufficiale a Malta).

Le Organizzazioni sindacali hanno denunciato il grave comportamento della multinazionale e illustrato la posizione del sindacato.

Il Vice ambasciatore, al termine dell’incontro, si è impegnato a contattare i vertici finlandesi di Nokia Siemens perché garantiscano la loro presenza al tavolo governativo italiano e per acquisire la disponibilità a corrispondere positivamente alle richieste sindacali.

 

                                                                                                          Fim Fiom Uilm nazionali

 

Roma, 11 gennaio 2008