Vertenza Nokia-Siemens: comunicato sindacale

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento Rsu Nokia-Siemens Jabil con grande sconcerto e disappunto hanno appreso per l’ennesima volta lo spostamento dell’incontro alla Presidenza del Consiglio, previsto per il giorno 20 dicembre al giorno 16 gennaio 2008, incontro che vedeva coinvolti anche il Ministero dello Sviluppo Economico, Nokia-Siemens Jabil e altri dicasteri interessati.

L’incontro, da come riferisce la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è slittato per la indisponibilità di Nokia-Siemens.

Questo è un fatto gravissimo.

Ci sembra incredibile che un così alto livello istituzionale, la Presidenza del Consiglio, non sia stato in grado di dare corso agli impegni assunti e quindi di far valere il proprio ruolo nei confronti di tutti i soggetti coinvolti.

A questo punto riteniamo indispensabile che la vertenza Nokia-Siemens, per la sua delicatezza, venga affrontata con maggior determinazione e che, quindi, venga coinvolto direttamente il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Letta.

Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento nazionale Rsu, nel riconfermare gli obiettivi che sono alla base della vertenza e che mirano a dare certezze e garanzie sul mantenimento dell’intera catena del valore nel nostro paese e sui livelli occupazionali esistenti, decide di mantenere lo stato di agitazione e di valutare ulteriori iniziative a sostegno della vertenza.

In tale ambito le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm in una conferenza stampa prevista per i primi giorni di gennaio a Roma, lanceranno iniziative atte ad attaccare soprattutto l’immagine di Nokia-Siemens, al fine di “stanarla” dalla scandalosa posizione assunta nel merito della vertenza.

Il giorno 3 gennaio a Cassina de’ Pecchi e il giorno 4 gennaio a Marcianise si svolgeranno le assemblee con la presenza delle Segreterie nazionali per fare il punto sulla situazione e definire le iniziative di lotta necessarie.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 21 dicembre 2007