Nokia-Siemens: no ai tagli, no alle chiusure, no alle esternalizzazioni di Cassina De’ Pecchi e Marcianise
E’
ormai passato quasi un mese dall’incontro che si è svolto tra Fim,
Fiom, Uilm e l’Amministratore delegato di Nokia-Siemens presso il
Ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del Sottosegretario
Alfonso Gianni. L’incontro
si era concluso con l’impegno del Ministero di contattare i vertici
finlandesi dell’Azienda, nell’intento di farli recedere dal loro
disegno di dismissione in Italia, anche alla luce dell’impegno preso da
Siemens il 25 settembre 2006 (sempre presso il Ministero dello Sviluppo
Economico), di mantenere la catena del valore in Italia: i siti, le
produzioni, la ricerca, la commercializzazione e il service. E’
ormai giunta l’ora di ottenere precisi riscontri e quindi vogliamo la immediata convocazione del tavolo
presso il Ministero dello Sviluppo Economico per conoscere l’esito di
tale iniziativa. Fim,
Fiom, Uilm nazionali nel ribadire la propria totale e radicale contrarietà
al disegno di Nokia-Siemens e nel ritenere che il Governo debba mettere in
atto le azioni necessarie per impedire lo smantellamento della realtà
italiana, decidono di continuare le iniziative di lotta in tutto il
Gruppo. Il
20 giugno è convocato a Roma il Coordinamento nazionale delle Rsu
Nokia-Siemens per definire ulteriori iniziative di mobilitazione e una manifestazione nazionale a Roma in concomitanza con
gli incontri col Governo. Continuiamo
a mobilitarci per
dire NO al
piano di ristrutturazione! “Modello
Nokia”: no, grazie!
Fim, Fiom, Uilm nazionali Roma, 14 giugno 2007 |