che verranno effettuate  contestualmente a quelle indette dai sindacati di categoria dei telefonici per i lavoratori Telecom.

Questa iniziativa si rende ancor più necessaria dopo il deludente incontro con Telecom del 16 gennaio.

L'incontro doveva servire a riassumere le linee di politica industriale dei diversi comparti della I.T. Telecom e prospettare un piano definitivo di Politica industriale, invece sono stati riconfermati tutti i seguenti limiti:

Assenza di qualsiasi respiro strategico internazionale;

Mancanza di certezze sulla realizzazione di sinergie dei vari comparti all'interno del Gruppo;

Indicazione generica degli investimenti senza alcuna specificazione di investimenti relativi  nei singoli comparti e sulle iniziative industriali;

Insufficiente impegno sia qualitativo che quantitativo sulla formazione professionale, elemento determinante in una società informatica per garantire una presenza competitiva di I.T. Telecom sul mercato;

Mancanza di programmi operativi, investimenti, previsioni e obbiettivi di presenza sui mercati.

Le OoSs con lo sciopero e la mobilitazione dei lavoratori vogliono rivendicare la discussione su un piano industriale completo in tutti i suoi aspetti e non, come è avvenuto finora soltanto su idee guida, nonché la sospensione delle procedure di modifica degli attuali assetti aziendali.