Comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Si è svolto il 27 gennaio l’incontro di verifica sul piano industriale con la Getronics presso il Ministero delle Attività produttive.

Le Organizzazioni sindacali hanno denunciato:

-         una insufficiente attenzione alle relazioni sindacali;

-         il non rispetto degli impegni presi  ai livelli territoriali;

-         uno snaturamento del piano industriale presentato lo scorso giugno ai tavoli ministeriali;

-         una linea di esternalizzazioni, vedi Enter Price, che contraddice il piano e prefigura uno “spezzatino” dell’azienda;

-         la mancanza di rispetto degli impegni per quanto riguarda le sedi di Bari ed Ivrea;

-         la mancata realizzazione del progetto di Software Factory annunciata nel piano industriale di giugno.

Nell’incontro l’ingegner Schisano ha teso a ridurre il problema delle relazioni sindacali ad un problema di “comunicazione”.

L’Azienda ha ribadito le difficoltà del mercato, ha affermato che il piano è coerente con quello annunciato a giugno ad eccezione della Software Factory che è stata realizzata dal Gruppo in Spagna anziché in Italia, che per Bari ed Ivrea ci sono delle difficoltà ma che non c’è chiusura.

Ha contestato le ipotesi di spezzatino, dicendo che le ipotesi di societarizzazione non mettono in discussione l’integrità del Gruppo.

Le Organizzazioni sindacali hanno confermato il loro giudizio negativo, e verificheranno fin dai prossimi giorni il rispetto degli impegni, vedi rotazione della Cigs, e avvieranno una fase di mobilitazione con le assemblee per preparare una giornata di lotta del Gruppo Getronics.

Il Ministero delle Attività produttive nell’invitare l’Azienda a ricostruire relazioni sindacali diverse, si è resa disponibile a monitorare in sede ministeriale l’andamento della situazione aziendale.

Fim Fiom Uilm Nazionali

Coordinamento Nazionale Getronics

 

Roma 30 gennaio 2004