Getronics e cessioni: 30 novembre verifica al ministero

 

Mercoledì 30 novembre, dopo le ripetute richieste di Fim, Fiom, Uilm nazionali, si terrà l’atteso incontro con Getronics al Ministero delle Attività Produttive, di verifica sull’esito delle esternalizzazioni di attività attuate recentemente dall’Azienda.

All’incontro parteciperanno assieme al Coordinamento nazionale di Getronics, le Rsu/Rsa di e.Ducationlab, Alchera e di Sume, in rappresentanza dei 248 lavoratori forzatamente trasferiti.

La delegazione sindacale chiederà al Ministero di prendere atto del fallimento di queste iniziative aziendali che risulta evidente dallo stato dei fatti:

1.      Getronics continua a svolgere in proprio sia l’attività di assistenza tecnica che la formazione, ha solo trasferito i lavoratori.

2.      La tutela e i diritti sono diminuiti e gli stessi trattamenti economici sono stati messi i discussione.

3.      Nella stragrande maggioranza dei casi gli stipendi e le altre indennità economiche non vengono pagati regolarmente.

4.      Le attività che per dichiarazione di Getronics e delle Aziende acquirenti, avrebbero dovuto aumentare sono invece drasticamente diminuite.

5.      In Alchera si parla apertamente di ristrutturazioni e di licenziamenti di lavoratori acquisiti solo 6 mesi fa.

Le interviste di Schisano e di altri rappresentanti del management non cambiano la realtà e possono raccontare una Getronics che non esiste soltanto a chi non ci lavora o a chi non è stato cacciato.

Queste finte cessioni di ramo d’azienda hanno indebolito la stessa Getronics e il management dovrebbe invece di continuare a rinviare di 15 giorni in 15 giorni gli incontri sindacali, rispondere sull’andamento del fatturato, sui risultati economici, sul perché i tempi di riscossione dei crediti continuano ad allungarsi, sulle motivazioni del non pagamento del salario incentivante, su cosa sia successo della commessa al Ministero di Grazia e Giustizia, su quali investimenti vogliono fare. 

La vicinanza di due scioperi importanti per tutto il mondo del lavoro, del 25 novembre contro la Legge Finanziaria e del 2 dicembre per il rinnovo del Contratto nazionale, hanno convinto Fim, Fiom, Uilm e i delegati di Getronics, e.Ducationlab, Alchera e Sume a non chiedere un ulteriore sacrificio alle lavoratrici e ai lavoratori per il 30 novembre in occasione dell’incontro.

Fim, Fiom, Uilm e le Rsu di Getronics, Alchera, e.Ducationlab e Sume, sollecitano le lavoratrici e i lavoratori a una forte straordinaria adesione agli scioperi già programmati, per dare un segnale di aperta contestazione alle scelte dei dirigenti Getronics, dannose per i lavoratori e sbagliate per il futuro dell’Azienda.

Fim, Fiom, Uilm  nazionali

coordinamento rsu getronics

rsu/rsa alchera-e.ducationlab-sume

Roma, 24 novembre 2005