Sume: situazione sempre più grave

 

All’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, lunedì scorso, la Getronics ha finto di non conoscere la situazione di tecnici forzatamente trasferiti a Sume, anzi ha affermato che per quanto la riguarda è tutto a posto.

La realtà è ben diversa!

I lavoratori Sume sono già con due mesi di ritardo di stipendi e né rimborsi per la motorizzazione per la non regolarità dei pagamenti da parte di Getronics.

I lavoratori di Sume, come quelli di e.Ducationlab e Alchera, non devono continuare a pagare per i disastri compiuti da Getronics e dai suoi dirigenti.

Le esternalizzazioni hanno danneggiato i lavoratori e, nello stesso tempo, contribuito ad aggravare la situazione di tutto il gruppo Getronics.

Non sono accettabili ulteriori rinvii o promesse per il futuro,  Getronics deve decidere ora e far rientrare tutti i lavoratori esternalizzati  e garantire le spettanze dirette e indirette.

Spetta al Governo, nel prossimo incontro del 19 giugno, esigere il rispetto degli impegni e impedire ricatti tra le condizioni materiali dei lavoratori e la discussione sul futuro di Getronics, che dovrà essere libera ed approfondita.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

 

Roma, 15 giugno 2006