NON UN ADDIO, UN ARRIVEDERCI

 

Lunedì 18 aprile i 131 tecnici del DTS di Roma, Milano, Genova, Torino, Cagliari, Verona e Napoli, saranno passati alle dipendenze di Alchera Solutions Spa.

È una decisione unilaterale di Getronics, che avviene senza alcun accordo, contro la volontà degli interessati e della stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori che in queste settimane hanno generosamente aderito alle lotte promosse da Fim, Fiom, Uilm e dal coordinamento.  

Getronics non si illuda: la vicenda non finisce qui!

La Fiom garantisce ai tecnici l’uso di tutti gli strumenti a sostegno per contrastare e annullare questo trasferimento mascherato da cessione di ramo d’azienda.

Lo stesso faremo al momento del passaggio di altri 101 tecnici DTS, come previsto dalla procedura aperta da Getronics, per il loro trasferimento dalla SUME Spa.

Così come per ogni altra cessione di ramo d’azienda che si dimostri in evidente contrasto con la legge.

Le scelte del gruppo dirigente di Getronics hanno già fatto troppi danni e non siamo disponibili a subirne di ulteriori. Queste scelte, oggi, mettono in discussione la stessa sopravvivenza di Getronics: per questo abbiamo chiesto e continuiamo a farlo, l’intervento del management di Getronics N.V.

La vertenza legale per il rientro dei tecnici trasferiti, la decisa difesa dei diritti dei lavoratori, l’affermazione di corrette relazioni sindacali, la rivendicazione di trasparenza e dell’intervento di Getronics N.V. hanno un obiettivo che coinvolge tutti: battere le scelte del management e ridare prospettive di sviluppo a Getronics in Italia.

Andremo avanti su questa strada, convinti di potercela fare, sostenuti dal consenso dei lavoratori ed è per questo che diciamo ai tecnici: arrivederci in Getronics!

   

Fiom nazionale

 

Roma, 14 aprile 2005