Comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

Grave situazione alla Getronics, il nuovo presidente e amministratore delegato nell’incontro dell’8 di maggio annuncia 500 esuberi.

 

Il giorno 8 maggio si è tenuto presso la sede di Milano la riunione tra le segreterie nazionali Fim Fiom Uilm, il Coordinamento sindacale e l’azienda.

All’incontro ha partecipato l’ingegnere Schisano, nuovo presidente e amministratore delegato, il quale contrariamente a quanto previsto, ossia la presentazione di un piano industriale 2003/2004, si è limitato a illustrare la situazione del gruppo Getronics.

In particolare l’ingegnere Schisano ha evidenziato la crisi finanziaria e non di risultati in cui versa il gruppo, oberato da un indebitamento di circa 500 milioni di euro e legata anche a una crisi del settore informatico.

In particolare in Italia le perdite sono state di oltre 50 milioni (10% del fatturato) di euro nello scorso esercizio a fronte di un calo di fatturato nell’ordine del 24%.

Da qui i cambiamenti nel management, sia a livello internazionale che a livello nazionale.

L’ingegnere Schisano ha illustrato le linee di intervento che dovrebbero portare adun ridisegno organizzativo nella gestione dei processi di business.

Queste linee di intervento si possono sinteticamente riassumere in 3 punti:

1.      riallineare i costi sul mercato

2.      ridurre drasticamente i costi

3.      aumento dei margini

Di qui la riduzione di costi interni a partire dai tagli occupazionali, la razionalizzazione delle strutture e delle sedi, la riduzione dei fornitori.

L’obiettivo dichiarato  è di produrre queste operazioni in tempi brevi in quanto anche nel primo trimestre del 2003 le perdite sono molto consistenti.

Le Organizzazioni sindacali:

1.       hanno denunciato le non corrette relazioni industriali della Getronics in relazione anche alla decisione unilaterale della cessione della wiring alla Padovani.

2.       hanno respinto l’impianto “ragionieristico” dell’impostazione aziendale

3.       hanno posto l’esigenza della presentazione di un piano industriale che sia in grado di delineare una prospettiva vera di salvaguardia e sviluppo dell’azienda in rapporto al mercato, alla sua struttura e al mantenimento dei siti produttivi.

4.       hanno dichiarato che, proprio per la drammaticità della situazione prospettata, c’è bisogno di un confronto in una sede istituzionale.

 

Sulla base di ciò Fim Fiom Uilm richiederanno immediatamente un incontro al ministro delle Attività produttive.

Il Coordinamento decide di tenere assemblee informative a tutti i lavoratori e la sua riconvocazione per lunedì 19 maggio a Roma per definire le proposte sindacali sulla situazione Getronics, per valutare il documento presentato dalla direzione aziendale e decidere le opportune iniziative sindacali.

 

Fim Fiom Uilm Nazionali

Il Coordinamento Nazionale Getronics

 

Roma, 12 maggio 2003