Getronics: comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm La riunione del Coordinamento nazionale Getronics, riunitosi a Roma il giorno 5 novembre insieme alle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, ha valutato la situazione aziendale e lo stato dei rapporti con l’azienda. Il Coordinamento ha espresso una forte preoccupazione sulla situazione aziendale riguardo alla debolezza della Getronics, al suo posizionamento sul mercato, alla sua situazione finanziaria e produttiva. Il Coordinamento denuncia l’assenza di una strategia aziendale credibile, una crisi del suo gruppo dirigente, una situazione finanziaria migliorata solo a fronte dei sacrifici dei lavoratori e all’uscita di un numero consistente di lavoratori e lavoratrici. L’assenza di una prospettiva strategica credibile, l’ assenza di una valorizzazione delle risorse professionali interne all’azienda sono il dato caratteristico di questa gestione che crea instabilità ed offuscamento forte dell’immagine della Getronics sul mercato e nei rapporti con gli stessi clienti. L’azienda avrebbe dovuto presentare entro il 15 di ottobre un nuovo Piano industriale e ancora non viene presentato. La convocazione del Ministero delle Attività produttive per il 24 novembre, pur se positiva, è tardiva rispetto ai processi in corso. Nel frattempo l’azienda fa accordi con soggetti esterni, tipo Compagnia delle Opere, che invece di consolidare la presenza sul mercato potrebbero far preludere , per le notizie apparse sulla stampa, ad uno smembramento della Getronics stessa su aree decisive per il fatturato della Getronics e per la sua tenuta organizzativa. Occorre chiarezza , una “piccola Getronics” sarebbe il preludio ad una scomparsa della Getronics stessa. Nel frattempo non si affrontano i nodi critici della funzione e ruolo di alcuni siti, Ivrea e Bari, ed invece l’azienda tenta operazioni di licenziamenti individuali inaccettabili, pericolosi per le motivazioni, per i lavoratori e le Organizzazioni Sindacali e che l’azienda deve immediatamente ritirare. Il
Coordinamento a fronte di questa situazione decide di indire per il 19
novembre una sciopero di 4 ore per tutto il gruppo. Fim
Fiom Uilm nazionali. Roma, 11 novembre 2004 |