Getronics: comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Si è svolto il 6 settembre convocato dal ministero delle Attività produttive l’incontro, richiesto da Fim, Fiom, Uilm nazionali, con la Getronics sulla verifica del piano industriale.

Il Dottor Ruta, per il ministero delle Attività produttive, aprendo la riunione ha comunicato alle Oo.Ss che l’incontro aveva un carattere interlocutorio in quanto l’azienda stava predisponendo un nuovo piano Industriale per il 2005.

La delegazione aziendale, che vedeva l’assenza sia del Presidente che del Direttore Generale, ha confermato che stanno elaborando un nuovo piano che verrà presentato entro ottobre comunicando che ritengono chiusa la fase di crisi e ristrutturazione aziendale e che l’azienda non prevede né ulteriori esuberi occupazionali né l’utilizzo, nel nuovo piano 2004/2005, di ammortizzatori sociali.

L’azienda ha poi ammesso che alcuni contenuti del precedente piano industriale non erano stati conseguiti, e noi riteniamo neanche perseguiti, per la mancata ripresa del mercato Ict.

Ha comunicato inoltre la cessione del 51% della proprietà di Unit, che determina così come avvenuto per Nomos la cessione di un  ulteriore segmento di mercato.

Ha inoltre comunicato i dati della semestrale che vedono , rispetto all’anno precedente un calo di fatturato, da 177 a 140 milioni di euro, ed un calo delle perdite, da 44 a 3 milioni di euro.

Una riduzione di costi del 26%. Una riduzione degli organici previsto al 31 dicembre di oltre 400 dipendenti per l’utilizzo degli strumenti concordati nel precedente accordo.

Le Oo.Ss hanno espresso la loro più completa insoddisfazione per il metodo ed i contenuti della riunione.

Hanno denunciato il fallimento del piano 2003/2004 nella determinazione di un assetto stabile e di un rilancio aziendale basato su contenuti produttivi qualificanti ed innovativi, previsti nel piano ma non perseguiti,  che avrebbero risolto  le missioni dei siti di Ivrea  e Bari.

Questo ha determinato anche la collocazione di parte del personale in mansioni dequalificate che per le Oo.Ss va immediatamente affrontata e superata.

Le Oo.Ss hanno richiesto un cambiamento radicale nei rapporti con i lavoratori e le loro rappresentanze, non più disponibili a fare accordi e a  vederli unilateralmente disattesi.

Le Oo.Ss hanno richiesto chiarezza sul perimetro dell’azienda, perimetro cambiato continuamente con le azioni unilaterali di scorpori ed ora anche cessioni.

Rispetto a tale argomento il ministero delle Attività produttive ha richiesto all’azienda di non effettuare altre azioni di scorporo o cessioni finché non sia presentato il Piano industriale.

Le Oo.Ss, preoccupate della situazione, pur riservandosi di esprimere un giudizio alla presentazione del piano industriale, indicono assemblee in tutti i luoghi di lavoro proclamando lo stato di agitazione del gruppo Getronics.

 

Roma, 8 settembre 2004