Alchera - Getronics:  quale futuro per i lavoratori

 

Sono trascorsi quasi tre mesi dalla cessione ad Alchera Solutions della prima parte dei tecnici addetti al servizio DTS di Getronics e stanno chiaramente venendo al pettine tutte le perplessità che ci avevano  indotto a contestare fermamente il passaggio, negando l’assenso all’esternalizzazione.

Martedì 05/07/2005 ci siamo incontrati per la prima volta con la Direzione Alchera, chiedendo:

- Pieno e totale rispetto dei trattamenti economici e normativi dei lavoratori Getronics così come previsto dall’art. 2112, Cod. Civ.

- Un quadro delle attività, in relazione soprattutto alle strategie intraprese dalla società, per dare continuità e stabilità occupazionale ai lavoratori, indipendentemente dagli accordi presi per i prossimi tre anni.

La direzione Alchera ha sostenuto di essere in regola e che i disguidi sono esclusivamente imputabili a Getronics, in quanto non avrebbe fornito tutti i dati relativi ai trattamenti in essere. Questa giustificazione ci è parsa poco credibile, ma non avendo pregiudizi attendiamo il pieno rispetto dei trattamenti e delle scadenze di erogazione.

Per quanto riguarda le prospettive non ci è stato detto niente che dia un chiaro segnale di ampliamento o alternativa alle attività di manutenzione preesistenti.  Non sono state presentate strategie per sviluppare le offerte e cercare nuovi Clienti.

L’Azienda, secondo noi in modo strumentale, ha sostenuto che il suo immobilismo industriale/commerciale nel settore è dovuto all’incertezza sui contenziosi legali relativi alla cessione, perché questa situazione pendente non permetterebbe di sviluppare e ricercare nuove commesse. Inoltre ha scaricato la responsabilità sui mancati raggiungimenti di produttività esclusivamente sui lavoratori, in particolare della sede di Roma , e sulle iniziative sindacali effettuate.

Infine, invece di dare garanzie, l’Amministratore Delegato ci ha addirittura prospettato possibili problemi occupazionali, anche nell’immediato futuro.

Tutto ciò da parte nostra è inaccettabile.

I trattamenti complessivi ai lavoratori Getronics, come a tutti i lavoratori Alchera, devono essere garantiti integralmente e non possono essere addotti alibi di qualsiasi tipo, compresi quelli che riguardano i rapporti commerciali tra Alchera e Getronics.

Le disfunzioni organizzative non possono essere banalmente e comodamente addossate ai lavoratori. All’Azienda compete l’onere e il dovere di verificare i reali motivi di una eventuale scarsa produttività, attuando tempestivamente i necessari rimedi organizzativi.  

Ci chiediamo quale futuro occupazionale si possono aspettare i lavoratori da una Società che invece di considerarli una risorsa da valorizzare e impiegare al meglio li considera solo un costo.

Altre esternalizzazioni, parimenti non condivise dalle OO.SS., non stanno incontrando le difficoltà operative di Alchera e le conseguenti reazioni dei lavoratori.

Dal momento che i lavoratori Getronics facevano parte dello stesso gruppo ed ora svolgono ancora le stesse attività, spesso sugli stessi Clienti Nazionali, è evidente che la responsabilità concreta è del Management di Alchera.

Il sindacato proseguirà le iniziative per salvaguardare i diritti dei lavoratori ed il loro futuro occupazionale, quindi per trovare una soluzione certa alle esternalizzazioni effettuate che dia garanzie reali al lavoratori coinvolti.

Roma, 7 luglio 2005

                    Fim-Fiom-Uilm Nazionali