14
marzo 2006:
Martedì
14 marzo si terrà a Roma l’incontro sulla vertenza del Gruppo Getronics,
al quale lo stesso Ministero ha convocato la proprietà olandese. Le
dimissioni dell’Amministratore Delegato toglie, del resto, ogni alibi a
Getronics N.V.: questa deve impegnarsi direttamente per risolvere le
difficoltà della controllata italiana. E’ significativo che questa
richiesta sia stata avanzata anche dal Consiglio Aziendale Europeo di
Getronics e dai sindacati olandesi. Fim,
Fiom, Uilm ribadiscono le posizioni: -
la Corporate
non può limitarsi a dire che
vuole vendere, ha pesanti responsabilità nelle scelte aziendali e deve
assumersele tutte verso i lavoratori e le istituzioni; - vigileremo con la
massima attenzione affinché le proposte di soluzione non ripercorrano
esperienze del passato che si sono dimostrate sbagliate; - contrasteremo ogni
tentativo di far pagare i lavoratori con tagli occupazionali o
“spezzatini” societari; - la strada da
perseguire è quella del rilancio industriale e finanziario, che mantenga
l’unicità del Gruppo e recuperi settori decisivi come la formazione e
l’assistenza tecnica. Fim,
Fiom, Uilm invitano le lavoratrici e i lavoratori a mantenere l’alto
livello di unità e fermezza dimostrato in queste settimane, a mantenere
il blocco degli straordinari, delle reperibilità e delle disponibilità,
a partecipare alle assemblee e iniziative delle Rsu.
Lavoratrici
e lavoratori di Getronics, Delos, Regulus, Agile, Alchera, e.Ducationlab e
Sume, aderite allo Sciopero di 8 ore e alla Manifestazione a Roma del 14
marzo. Fim, Fiom, Uilm nazionali Roma,
6 marzo 2006 |