Lo
sciopero dei lavoratori Getronics è solo l'inizio di una dura lotta
Le
due ore di sciopero non sono che l’inizio di una vertenza che si
annuncia lunga e dura per difendere l’occupazione e le prospettive di
Getronics in Italia. Nonostante
le risposte ufficiali dell’Azienda di impegno a non dare seguito alla
procedura di cessione di ramo d’azienda e di disponibilità ad
affrontare il confronto sul Piano Industriale in sede di Ministero,
Getronics con lettere ai dipendenti sostiene la bontà dell’esternalizzazione
dei tecnici di manutenzione, e non solo dei 131 ma di tutti! In
queste ore sono state messe in atto iniziative che preludono al disegno
aziendale e forme di pressione sui lavoratori per fare saltare il blocco
degli straordinari, delle reperibilità e delle disponibilità che Fim,
Fiom, Uilm confermano in tutto il territorio nazionale. Questo
comportamento deve cessare e in caso contrario adotteremo tutte le
iniziative necessarie alla tutela dei lavoratori. Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm sono in attesa della convocazione del Ministero e propongono di far coincidere con quella data uno sciopero di 8 ore. Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 4 febbraio 2005 |