Getronics: anche nel caso di e.learning nessun accordo sulla cessione
Nell’incontro
di venerdì 29 aprile presso Assolombarda per la procedura di cessione del
ramo di azienda dell’e-learning Fim, Fiom, Uilm e la delegazione delle
Rsu hanno chiesto a Getronics e alle controllate di Scala Group,
e.ducation Spa e di superare le perplessità dei lavoratori su questa
nuova operazione. Purtroppo
le perplessità sono divenute contrarietà! Assolombarda,
Getronics ed e.ducation hanno respinto le proposte del sindacato,
accogliendo solo garanzie sul mantenimento delle attuali sedi di lavoro. La
nostra richiesta di effettuare l’acquisizione come e.ducation Spa e non
come e.ducationlab Srl è stata rifiutata. Sia
la proposta di offrire garanzie occupazionali, non limitate alla sola
durata triennale del contratto con Getronics da parte della Spa, a fronte
di eventuali problemi nella Srl, che la proposta di mantenere ai
lavoratori trasferiti le tutele dell’art. 18 della Legge 300
(trattandosi di soli 17 dipendenti), sono state ugualmente respinte. Fim,
Fiom, Uilm si sono rifiutate di sottoscrivere un accordo che comporta il
trasferimento di lavoratori da Getronics a una società a responsabilità
limitata con un capitale sociale di 20.000€, senza che sia data alcuna
seria garanzia. Ancora
una volta le cessioni di Getronics si dimostrano lesive per i diritti dei
lavoratori. Fim,
Fiom, Uilm come per i tecnici del DTS trasferiti in Alchera e in via di
trasferimento in Sume, anche per le lavoratrici e i lavoratori dell’e.learning
sono impegnate ad offrire la tutela e il sostegno necessari. Fim,
Fiom, Uilm nazionali Roma,
2 maggio 2005 |