La mobilitazione dei lavoratori per salvare il gruppo Getronics

Fim Fiom Uilm e il Coordinamento Rsu di Getronics ritengono irresponsabile il comportamento della Corporate, del Management italiano e del Governo che da tre settimane non rispondono alle richieste di incontro.

E’ una situazione che getta le lavoratrici e i lavoratori in una condizione insopportabile: non è accettabile che la Corporate annunci che se ne va senza sentirsi obbligata a risponderne ai diretti interessati, che chi ha portato l’Azienda a queste disastrate condizioni pensi di continuare a dirigerla, che il Governo sia, nei fatti, acquiescente e si disinteressi di uno dei maggiori gruppi informatici con 2 mila persone direttamente coinvolte.

Il Coordinamento delle Rsu e Fim, Fiom, Uilm ribadiscono le proprie posizioni:

•     la Corporate olandese non può dopo aver acquisito, tramite Olivetti, una dimensione e un prestigio internazionale, abbandonare Getronics Italia. La Corporate ha la responsabilità nella scelta del Management al quale ha affidato l’Azienda e, nonostante la nostra opposizione e le lotte, ne ha condiviso le scelte avventuristiche e disastrose.

•     Il Management è ormai privo di ogni residua credibilità verso i lavoratori e verso il mercato ed è perciò necessario un chiaro segnale di discontinuità nella gestione.

•     Il Governo e le istituzioni devono intervenire affinchè la Corporate sia messa di fronte alle proprie responsabilità sociali e per garantire i livelli occupazionali e l’unicità del Gruppo, comprese dunque le società controllate e i lavoratori  forzatamente trasferiti a Sume, e.Ducationlab e Alchera.

La mobilitazione dei lavoratori si intensificherà nei prossimi giorni con le assemblee e le iniziative per il coinvolgimento delle Istituzioni locali e dell’opinione pubblica.

Le lavoratrici e i lavoratori italiani sono pronti ad appoggiare con ogni iniziativa utile la richiesta del Consiglio Aziendale Europeo (che rappresenta i dipendenti di Getronics di tutta Europa) di un incontro a Klaas Wagenaar per contrastare le decisioni della Corporate.

Una lettera a firma delle Rsu e delle Segreterie nazionali sarà inviata alla Presidenza del Consiglio, al Ministro delle Attività Produttive, a tutti i Presidenti di Regione per sollecitare l’incontro e il coinvolgimento diretto della Corporate nella vertenza.

Le Segreterie nazionali Fim Fiom Uilm e il Coordinamento delle Rsu, in assenza di una pronta convocazione da parte del Governo, proclamano per venerdì 17 febbraio uno sciopero di tutto il Gruppo Getronics, delle Controllate, di Alchera, Sume e e.Ducationlab con Manifestazione nazionale a Roma.

Fim Fiom Uilm nazionali e Coordinamento delle Rsu

Roma, 2 febbraio 2006