Finmek: i russi sono scomparsi e il governo tace!!!
L’11
febbraio 2006, ben due comunicati stampa (uno del Ministro Scajola,
l’altro del Presidente del Consiglio Berlusconi) annunciavano il
rilancio del Gruppo Finmek ad opera dei russi di AFK Sistema. Questa
notizia era ripresa da molti giornali e rilanciata nelle esternazioni
elettorali del Presidente Berlusconi. La
verità era un’altra, già allora, il gruppo industriale-finanziario
russo si riservava di valutare la situazione in 40 giorni. I giorni sono
passati invano: il Governo non risponde neppure alle sollecitazioni
unitarie dei sindacati e nel frattempo i russi sono scomparsi. Questa
trovata dei russi da parte dei massimi esponenti del governo, arriva dopo
gli annunci che a salvare il Gruppo Finmek sarebbero stati prima gli
americani, poi i cinesi e successivamente gli indiani. I
quasi 3.000 lavoratori e lavoratrici della Finmek, per oltre il 90% in
Cassa integrazione dal settembre 2005, meritano più rispetto e la loro
situazione, così seria, non può essere oggetto di spot elettorali che si
sono dimostrati del resto privi di ogni fondamento. Fiom nazionaleRoma, 31 marzo 2006 |