Comunicato Finmek

A tutt’oggi non è ancora pervenuta alcuna convocazione  da parte della presidenza del Consiglio, così come richiesto dalle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm con lettera del 21 aprile u.s. resasi necessaria dall’ulteriore aggravamento della situazione finanziaria del gruppo Finmek comunicatoci nella stessa giornata.

Ci preoccupa il silenzio del governo e la latitanza dell’azienda, e sono troppi i lati della vicenda non chiari, e non chiariti, a partire dalla situazione finanziaria e delle prospettive industriali del gruppo.

 A questo punto occorre un intervento diretto dello stato per evitare il fallimento dell’unico gruppo manifatturiero delle Tlc  in Italia sia sotto l’aspetto finanziario che industriale al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, siti produttivi e assetti industriali.

Siamo in un momento critico e di svolta per la Finmek e bisogna far sentire forte la pressione dei lavoratori  e delle istituzioni locali per rendere possibile e fattivo l’intervento diretto dello Stato.

Fim, Fiom, Uilm nazionali decidono di accentuare la mobilitazione dei lavoratori con manifestazioni  esterne anche presso le prefetture e le sedi istituzionali con 4 ore di sciopero da effettuarsi entro il giorno 30. c.m..

Fim, Fiom, Uilm nazionali decidono inoltre che se dopo tali iniziative di lotta dovesse perdurare il silenzio del governo, convocheranno il Coordinamento Nazionale e definiranno la data di una manifestazione nazionale a Roma dei lavoratori del gruppo Finmek.

                                                                                    

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Roma, 27 aprile 2004