COMUNICATO SINDACALE

 

Lo sciopero nazionale di 8 ore ha visto l’adesione pressoché totale da parte dei lavoratori e delle lavoratrici in tutte le aziende del gruppo Finmek.

Al corteo a Roma hanno partecipato oltre 2000 lavoratori e lavoratrici sui 3195 dipendenti, sfilando da piazza della Repubblica a piazza Venezia .

Numerosa la partecipazione dei Sindaci e delle Istituzioni locali in cui sono situati gli stabilimenti e la presenza di Parlamentari.

Al termine del corteo si è tenuto un comizio dove hanno preso la parola Fabrizio Fiorito, Francesca Re David e Giorgio Caprioli delle Segreterie Nazionali Fim Fiom Uilm.

Una delegazione è stata poi ricevuta a Palazzo Chigi dall’On. Gianni Letta, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, assistito dal Dottor Claudio Gorelli e dal Dottor Gianfranco Borghini.

Le Organizzazioni Sindacali hanno evidenziato la drammaticità della situazione Finmek e la necessità di una assunzione della Vertenza da parte della Presidenza del Consiglio, ribadendo il nesso tra questa vertenza e il ruolo che il governo deve svolgere nel settore delle telecomunicazioni anche per difendere il valore industriale della Finmek , dei suoi stabilimenti e dell’occupazione.

Hanno poi posto l’esigenza di una chiarezza sul terreno finanziario , la certezza dell’intervento del sistema creditizio per consentire  la sopravvivenza del gruppo Finmek.

La premessa a tutto è il pagamento degli stipendi dei lavoratori relativi al mese di febbraio che è anche la cartina di tornasole per verificare la capacità finanziaria dell’azienda.

Le Organizzazioni sindacali hanno posto l’esigenza di un intervento diretto dello Stato anche a garanzia della validità del piano di risanamento finanziario dell’azienda.

Il governo:

-         ha assicurato  il suo intervento nella vertenza,

-         ha ribadito  la sua intenzione di svolgere un ruolo non notarile in rapporto al sistema creditizio,

-         ha chiarito  alle Organizzazioni sindacali che è sua intenzione esercitare un ruolo di accompagnamento e sorveglianza sulla vicenda Finmek

-         ha dichiarato che si attiverà sulle proposte sindacali sul settore delle telecomunicazioni

-         ha affermato che richiamerà l’imprenditore al pagamento delle retribuzioni

-         ha assicurato un suo intervento in rapporto ai contratti di programma sugli stabilimenti meridionali interessati

-          convocherà nella prossima settimana un incontro appena ci sarà una visibilità e una risoluzione degli aspetti finanziari

-         parteciperà alla discussione del piano industriale

Le Organizzazioni sindacali mantengono lo stato di mobilitazione dei lavoratori del gruppo Finmek pronti ad ulteriori iniziative di lotta se si rendessero necessarie.

 Fim Fiom Uilm nazionali

 

Roma 27 febbraio 2004