Finmek: solo orientamenti e nessuna soluzione

 

Il 16 aprile 2007 si è svolto presso il Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro tra il Capo di Gabinetto del Ministro, Fim Fiom Uilm nazionali e territoriali e il Coordinamento Rsu sulla drammatica situazione del gruppo Finmek.  

L’esito dell’incontro è stato giudicato insufficiente e negativo da parte delle OO.SS. e delle Rsu.

Insufficiente e negativo in quanto non abbiamo ricevuto risposte adeguate alle nostre richieste:  

-    Il governo sta procedendo alla ricerca di soluzioni industriali per i siti di Sulmona, L’Aquila, S. Maria Capua Vetere, Pagani e Costelmar, ma non è disponibile a ricercare, come noi chiediamo, una soluzione industriale manageriale pubblica (Finmeccanica) per rilanciare l’elettronica nel nostro paese.  

-    Rispetto alla scadenza del 31 agosto 2007 della Cassa Integrazione straordinaria e della procedura di amministrazione straordinaria (Legge Marzano), il Ministero non ha dato certezze sulla sua volontà di prorogare le procedure e quindi la Cassa Integrazione , ma si è dichiarato disponibile esclusivamente a mettere in campo una verifica con i tecnici del Ministero.

La riunione si è conclusa fissando un ulteriore incontro entro il 10 maggio per fare il punto sullo stato della ricerca di soluzioni industriali e sulla verifica tecnica per la proroga della procedura.

Fim Fiom Uilm nazionali ritengono che sia ormai giunta l’ora di avere un’interlocuzione credibile da parte del Governo.

I lavoratori e le lavoratrici non possono essere lasciati in questa drammatica condizione di incertezza.

Nelle prossime ore verranno messe in campo iniziative di mobilitazione a livello locale e se il 10 maggio non ci saranno risposte concrete a quanto è stato richiesto, verrà definita una iniziativa di lotta nazionale del gruppo Finmek.

 

Fim Fiom Uilm nazionali

 

Roma, 17 aprile 2007