Eunics: cambia il management ma continua l’attacco ai lavoratori

 

C’è giunta notizia che l’azienda sta andando in varie sedi della società con lettere di trasferimento individuale presso Arezzo a partire dal mese di marzo p.v. Nello stesso tempo fa capire all’interlocutore che ha di fronte alla consegna della lettera che in caso di “disponibilità” al demansionamento e alla decurtazione dello stipendio, si possono trovare attività nella sede di appartenenza ed evitare così il trasferimento.

Nello stesso tempo ha annunciato ai lavoratori la chiusura della sede di Napoli con conseguente trasferimento collettivo a Prata di Principato (Avellino).

Giudichiamo tale comportamento gravissimo ed ingiustificato, anche alla luce dei mancati incontri istituzionali e/o sindacali che avrebbero dovuto essere il luogo dove denunciare eventuali problemi da parte dell’azienda, qualora vi fossero.

Crediamo sia chiaro a tutti perché l’azienda evita il confronto con le OO.SS. (sia in sede aziendale che istituzionale), così è molto più facile continuare a colpire pesantemente tutti i lavoratori.

A questo punto è importante rispondere fortemente contro questo modo di fare con un’iniziativa forte di mobilitazione a partire dalla sede di Napoli per coinvolgere tutto il territorio nazionale, che dica all’azienda BASTA!!!

Nei prossimi giorni verificheremo le forme e le modalità di contrasto di questa ulteriore iniziativa aziendale, nel frattempo invitiamo tutti i lavoratori a non sottoscrivere le lettere e a darne immediatamente notizia alle RSU che, in accordo con le OO.SS. e gli uffici legali, metteranno in piedi le iniziative necessarie a contrastare questo ulteriore deprecabile comportamento aziendale.

In ultimo esprimiamo vivissima preoccupazione per il fatto che, un comportamento di questo tipo da parte aziendale, o è sintomo di una grandissima difficoltà (e allora perché non discuterne nei luoghi e nelle sedi opportune) o di un disprezzo enorme per i lavoratori ed i loro diritti, conquistati in anni di lavoro e sulla base della loro professionalità.

 

fim, fiom, uilm  nazionali

fistel, slc, uilcom  nazionali

 

Roma, 14 febbraio 2008