Licenziato ancora Angelo Pagaria. “L’azienda perde la faccia ma non il vizio”
Abbiamo appreso che il delegato sindacale Angelo Pagaria, RSU del sito di Pregnanza Milanese, è stato nuovamente licenziato. Sulla revoca del licenziamento, chiesta dalla Presidenza del Consiglio, avevamo costruito un percorso di confronto che avrebbe dovuto portare ad un sistema di relazioni sindacali corretto e a possibili nuove intese che risolvessero i problemi dei lavoratori. E’ la seconda volta che l’azienda tradisce impegni formali, era già successo con l’accordo di Firenze ora, una vicenda incredibilmente grave, con un impegno preso in una sede istituzionale. Purtroppo i nostri dubbi sull’affidabilità di questo gruppo dirigente sono tutti confermati, nessun impegno vale in nessuna sede. Sulle relazioni sindacali si continua con azioni pesantissime nei confronti dei delegati, mentre sul piano industriale tutto tace o, peggio, l’azienda dice chiaramente che non lo ha (ma è possibile che un’azienda di questo livello dichiari in sede istituzionale una cosa di tale gravità?!!!). Vogliamo dire chiaramente a questo gruppo dirigente di farla finita di cercare il nemico nella rappresentanza sindacale e di mettersi invece a lavorare per dare prospettive e futuro ai lavoratori della società. Come già fatto ci attiveremo con le iniziative sindacali e legali per la tutela del delegato sindacale a partire da una nuova richiesta di convocazione presso la Presidenza del Consiglio, visto che nessuno degli impegni assunti in quella sede sono sostenuti dalla società.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI Roma, 18 Gennaio 2008 |